Il coccio o gallinella è un pesce da zuppa , molto rinomato qui in Campania; infatti insieme allo scorfano, al polpo , triglia , crostacei e frutti di mare dà vita ad un favoloso connubio di profumi e sapori indispensabili ad una buona zuppa di mare; non per niente veniva consumato dai pescatori sulla stessa barca, cotto in acqua e pomodori, dove inzuppavano anche il pane; oggi noi invece di prepararlo in zuppa e accompagnarlo col pane, daremo vita ad un piatto molto succulento in cui i paccheri , si insaporiranno con quel meraviglioso profumo di mare e sposeranno le carni compatte del coccio, appagando così il nostro gusto ed olfatto. Buona ricetta.
Ingredienti per 4 persone
4 cocci di circa 250 gr
8 cucchiai di olio evo
Uno spicchio d’aglio
Una quindicina di pomodorini pachino o datterini tagliati a metà
5/6 pomodorini lasciati interi
600 gr d’acqua
Prezzemolo, basilico
Sale, pepe q.b.
Procedimento
Soffriggere l’aglio in camicia nell’olio; togliere l’aglio e aggiungere i pomodori, rimestando per qualche minuto;
nel frattempo mettere su l’acqua per la pasta ;
Aggiungere l’acqua ai pomodori e coprire aspettando che bolla
All’avvenuto bollore , salare e aggiungere i pesci lavati , eviscerati e squamati; e
Lasciar cuocere 7/8 minuti da un lato , girarli e fare lo stesso con l’altro lato;
portati a cottura i pesci , levarli dalla pentola e metterli in caldo;
calare la pasta e cuocere per circa 5 minuti ; scolarla e conservando l’acqua di cottura, finire di cuocerla nella padella ; controllare la cottura e se c’è sufficiente acqua, altrimenti aggiungerla ( acqua della cottura della pasta)
Portare a cottura la pasta continuando a mescolare nella padella e quando è al dente spegnere aggiungendo prezzemolo e basilico tritati , pepe e un giro di olio evo. Buon appetito.