1 coniglio intero (circa 1,4 Kg)
1 carota
1 cipolla
6 bacche di ginepro
10 spicchi d'aglio
4 coste di sedano
2 mazzetti aromatici (alloro, rosmarino, timo e salvia)
1 cucchiaio di pepe in grani
9 foglie di salvia
olio extravergine di oliva
sale e pepe
1) Bolli il coniglio. Travasa 3 litri circa di acqua nella pentola e unisci la cipolla, la carota, il sedano, 1 spicchio d'aglio, 3
bacche di ginepro, il pepe in grani e 1 mazzetto di aromi. Porta l'acqua a ebollizione, lasciala bollire per qualche minuto
e aggiungi 1 cucchiaio colmo di sale grosso. Quindi bagna il coniglio intero, già pulito e lavato, e fallo cuocere per
un'ora abbondante, a fuoco basso, con il coperchio.
2) Ottieni la polpa. Spegni la fiamma e lascia intiepidire il coniglio nel suo brodo. Prima che sia completamente freddo,
sgocciolalo e spolpalo accuratamente con le mani, facendo in modo di ricavare dei pezzetti piuttosto regolari, ma non
troppo grossi.
3) Compi il piatto. Versa 4-5 cucchiai di olio nel recipiente di coccio e disponi i pezzi di coniglio a strati, alternandoli
con spicchi d'aglio interi, foglie di salvia, bacche di ginepro e rametti di timo e rosmarino. Addolcisci ogni strato con una
macinata di pepe e abbondante olio. Alla fine il coniglio dovrà essere bagnato di olio, senza però esservi immerso
totalmente. Lascia riposare il tonno di coniglio nella parte bassa del frigorifero per 1-2 giorni, coperto con un foglio
di pellicola trasparente. Levare dal frigo almeno un'ora prima di servirlo, sgocciolalo e guarnisci il contenitore con qualche
foglia di salvia e rametti di timo spezzettati. Conduci il piatto con un contorno di insalata a piacere.