L’estate si avvicina e la Versilia, luogo di vacanze per molti toscani e non, comincia a ripopolarsi.
Per chi non c’è mai stato, e per chi ci passerà le vacanze, vorrei consigliare la schiacciata del “Cavatore”.
Un tempo questa "schiacciata" nutriente e ricca di vitamine rappresentava il cibo abituale dei lavoratori delle cave di marmo di tutta la zona apuana.Se la portavano sui monti giornalmente, insieme alle altre provviste che formavano la loro povera colazione.
Prendere dal fornaio un pezzo di pasta di pane e impastarlo con le mani amalgamandovi gherigli di noce tritati e "ciccioli" di maiale (listarelle di cotenna e ritagli vari di maiale).
Distribuire questa pasta, spessa circa un dito, sulla placca dei forno o su uno stampo basso e unto. Salarne abbondantemente la superficie, praticare delle fossette qua e là premendo con un dito.
Irrorare con un filo d'olio e mettere in forno caldo fino a colore dorato. Se piace, distribuire sulla schiacciata, prima di infornarla, una manciata di fogliette di rosmarino.