Ecco la ricetta per preparare gli spaghetti allo scoglio, una delle più note ricette per un primo piatto di mare. Il segreto per la perfetta riuscita di questo piatto risiede nella freschezza dei frutti di mare utilizzati, quindi considerate le indicazioni della ricetta come un suggerimento, e sentitevi invece liberi di modificarle a piacere facendovi guidare da cosa offre il mercato al momento: se le vongole non ci sono, non usate quelle surgelate, ma invece raddoppiate la quantità delle cozze o usate altri molluschi bivalvi disponibili. Poi è ovvio che più frutti di mare userete, meglio sarà, quindi fate gli spaghetti allo scoglio molto ricchi e serviteli come piatto unico.
Ingredienti
400 g. di totani o calamari piuttosto piccoli
350 di cozze (o mitili o peoci o muscoli)
1 lattina di pomodori pelati o equivalente quantitativo di pomodori maturi freschi privati della pelle e dei semi
1 mazzettino di prezzemolo tritato finemente
olio d'oliva extra vergine q.b.
sale q.b.
350 g. di vongole veraci
scampi e gamberi o gamberoni a seconda del mercato, contate 2 o 3 pezzi a testa
3 spicchi di aglio
1 bicchiere grande di vino bianco secco di ottima qualità
peperoncino rosso piccante q.b.
360 g. di spaghetti grossi o di spaghettoni
Preparazione
Pulite le cozze.
Togliete le impurità sul dorso con una lama e togliete via il bisso.
Dopodiché eliminate il resto delle impurità con una paglietta d’acciaio.
Fatele aprire mettendo in una padella uno spicchio di aglio schiacciato e rosolato con un po’ di olio.
Bagnate con 1/3 del vino bianco secco.
Alla fine eliminate le cozze che non si saranno aperte e sgusciate quelle molto piccole.
Fate spurgare le vongole mettendole in una ciotola con acqua salata, sciacquatele e ripetete il procedimento per 2 o 3 volte per far eliminare la sabbia.
Poi fatele aprire procedendo come per le cozze, usando uno spicchio di aglio, un po’ di olio e 1/3 del vino bianco.
Alla fine assaggiate il sughetto: se trovate della sabbia, passatelo attraverso del cotone idrofilo; se anche le vongole fossero sabbiose, sciacquatele con cura sotto l’acqua corrente e poi fatele riscaldare con il loro sughetto, unendo altro vino e olio.
Pulite i calamari o totani togliendo prima la testa e le interiora e infine la pelle.
Poi tagliate la sacca a striscioline e i tentacoli a pezzi.
Rosolate brevemente l’ultimo spicchio di aglio schiacciato con un po’ d’olio, unitevi i totani o calamari e fateli cuocere per 5 minuti, bagnate con il vino bianco avanzato.
Unitevi i pomodori, un po’ di peperoncino piccante secondo i vostri gusti e portateli a cottura, unendo di tanto in tanto il liquido prodotto dalle cozze e dalle vongole in cottura.
Lavate con cura gli scampi e i gamberi, eliminando antenne e zampette che potrebbero staccarsi in cottura ed uniteli al sugo verso la fine: al massimo devono cuocere 5 minuti, per non diventare duri e stopposi.
Alla fine unite anche le cozze e le vongole senza il loro liquido, assaggiate e se necessario unite un po’ di quel liquido per salare.
Nel frattempo cuocete la pasta in abbondante acqua salata e scolatela nel tegame del pesce.
Fate saltare la pasta nel tegame con il sugo di pesce, dopo aver aggiunto il prezzemolo tritato.