Gli articoli di Barbara Carrubba
Mara camminava per le strade grigie della città.La sera era arrivata in fretta e lei non si era accorta dello scorrere del tempo, in quel giorno troppo corto, per capire quale fosse il senso delle forti e contraddittorie emozioni, che l’avevano...
i “grandi del mondo” distruggono i sogni che
“i piccoli del mondo” non hanno ancora immaginato.
La luce del sole si trasforma in notte,
mentre la danza del fuoco si libera, caotica, sulla Terra.
Quando gli occhi non distinguono più, i veri colori...
Appare la notte dei sentimenti,
come una nube, senza forma, oscura le nostre parole ...
I gesti allora, perdono di significato, mentre la mano, non conosce più la carezza ...
Presa dalla rete del ricordo, vivo come in un presente virtuale...
Porte verso altri mondi, alla ricerca di nuove identità...
fughe dalla realtà,
eterne fiabe che mascherano le verità.
Creando illusioni, il cuore di una donna
vive
alimentandosi dei sogni che rimangono bambini…
Quando il giorno trascorre...
Quando la luce abbandona per un istante la chiarezza, ci ritroviamo in un equilibrio instabile, alla ricerca di un appoggio, un "luogo" sicuro dove fermare i nostri piedi...
Allora ci "ancoriamo" a qualcosa o a qualcuno...e se invece ci lasciassimo...
La natura cambia forma e la terra diviene marmo, sopra il quale camminiamo…mattonelle bianche, con fiori, ricami, terra di coccio dove si muovono le nostre radici.
Deborah osservava la fiamma della candela nei suoi movimenti alterati e si sentiva...
Trascorrono i giorni e le forme dei corpi mobili, dipingono ombre e sfumature, che si perdono nella sfera dell’infinito.
Siamo così ... siamo il pendolo, ma anche la sfera ed oscilliamo, come bambini appesi ad un’altalena.
Non vogliamo scendere per...
Ogni alba annuncia un nuovo giorno, un inizio…così dopo le “notti” dell’animo, giunge sempre un nuovo giorno, annunciato da una diversa luce.
Aprendo le porte dell’anima, entra la luce di ciò che è creato…
Come un soffio di vento fresco e leggero, l...
Quando si vive con la paura non si agisce, il tempo allora diventa una prigione in cui danzano le ombre del nostro potenziale essere. La frustrazione diviene allora la principale componente della nostra vita.
La vita perde senso e con essa tutto ciò...
Sara camminava sul marciapiede e guardava il mare.
Gli scogli grigi si estendevano sotto i suoi occhi che dopo pochi metri si lasciavano inghiottire dall'acqua salata e plumbea.
Lei si abbandonava senza sforzo, quegli occhi neri che non trovavano mai...