Tè e caffè: uguaglianze e differenze
Il caffè e il tè sono due bevande molto consumate dagli italiani. Il caffè appartiene di più alla nostra tradizione alimentare, ma il tè sta prendendo sempre più piede anche da noi. Cos’hanno in comune e in cosa si differenziano queste due sostanze?
Innanzitutto bisogna specificare che la teina e la caffeina sono la stessa sostanza, ovvero hanno la stessa formula chimica, solo che la prima viene chiamata teina perché contenuta nel tè e la seconda caffeina perché si trova nel caffè.
La prima differenza tra le due sostanze è che il tè contiene meno caffeina del caffè. Una tazza di tè contiene tra i 30 e i 40 mg di caffeina; un caffè espresso ne racchiude fino a 80 mg.
Una seconda differenza riguarda il fatto che la caffeina del caffè viene assorbita più facilmente di quella del tè e agisce prima, dando subito una sensazione di energia. Mentre la teina viene rilasciata gradualmente e l’effetto dura più a lungo.
Entrambe le sostanze sono eccitanti e agiscono sul sistema nervoso. In piccole dosi hanno effetti benefici: migliorano l’attenzione e la memorizzazione. Ma in entrambi i casi, consumare troppi tè o troppi caffè fa male: genera insonnia, ansia, irrequietezza. Inoltre, il consumo eccessivo fa sì che si crei nella persona dipendenza e assuefazione, ovvero che se ne aumenta sempre più il consumo ma che se ne avvertono sempre meno gli effetti.
Cinzia Crinò