Le graffe altro non sono che piccole  ciambelle dall'impasto soffice e leggero, fritte e poi ricoperte di zucchero. Secondo la tradizione napoletana vanno preparate e consumate soprattutto nel periodo di carnevale,  ma in realtà sono buone da gustare tutto l'anno.

Ingredienti

500 gr di farina
1 lievito di birra
100 gr di burro
30 gr di zucchero (+ q.b. per spolverizzare le graffe)
200 ml di latte
2 uova intere + 4 solo tuorli
1 pizzico di sale,
1 bustina di vanillina
Crema pasticciera se scegliete di farle ripiene

Preparazione

Sciogliete il lievito nel latte intiepidito e impastate con la farina, unendo man mano le uova, il burro molto morbido, lo zucchero, la vanillina ed un pizzico di sale. Lavorate il tutto energicamente finché l'impasto non si staccherà dal piano di lavoro e poi lasciatelo lievitare al coperto, in un ambiente tiepido, per circa 30 minuti.
A questo punto potete procedere in due modi: se preferite realizzare le classiche graffette col buco allora
dovete stendere la pasta non troppo sottile e con una ciotola di circa 10 cm di diametro tagliate la pasta per ricavarne dei dischi da bucare al centro. Poi, lasciate lievitare ancora le ciambelle ottenute su un panno pulito per circa un’ora e in seguito friggetele in abbondante olio bollente, a fuoco dolce, avendo cura di girarle delicatamente per dorare bene entrambi i lati. Una volta pronte posatele pochi secondi su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso e passatele velocemente nello zucchero finché non sono del tutto ricoperte; se volete invece farle ripiene, basta  ricavare due dischi di pasta da sovrapporre a coppie mettendo al centro della crema pasticciera. Poi, lasciate sempre lievitare le ciambelle ottenute su un panno pulito, friggete in abbondante olio bollente, assorbite quello in eccesso e cospargete di zucchero. Meglio, inoltre, servirle ben calde.