Panettone di Natale 8° Parte
Estraete il panettone dal forno e infilzatelo alla base con dei ferri da calza o con dei lunghi spiedini. Riponetelo capovolto su una grande pentola (assicuratevi prima di infornare il panettone di avere una pentola più alta e più larga del panettone stesso!).
In questo modo il panettone non si affloscerà in rinfrescamento. Lasciatelo riposare così per almeno 6 ore.
Una volta freddo, tasferitelo poi in un sacchetto e chiudetelo ermeticamente.
Il panettone si gusta meglio se consumato un giorno dopo la cottura. Prima di servirlo, ricordatevi di spolverarlo con un po’ di zucchero a velo che… fa molto Bianco Natale!
A Milano, è tradizione mantenere una porzione del panettone mangiato durante il pranzo di Natale, per poi mangiarlo raffermo a digiuno insieme in famiglia il 3 febbraio, festa di san Biagio, come gesto propiziatorio contro i mali della gola e raffreddori, secondo il detto milanese "San Bias el benediss la gola e el nas (San Biagio benedice la gola e il naso)" []. In questo giorno i negozianti per smaltire l'invenduto vendono a poco prezzo i cosiddetti panettoni di san Biagio, gli ultimi rimasti dal periodo festivo.
Il panettone di Natale è uno dei dolci più attesi dell’anno, allora cosa aspettate per prepararne uno con le vostre mani?
Buon Natale a tutte
Autore : Maria Concetta Sepe
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