Lui ha 50 anni, lei 20: è vero amore ?
Mi è capitato proprio ieri di fare un complimento ad un’amica, dicendole che aveva un bel papà e sentendomi rispondere: “Ma guarda che è il mio ragazzo!”. Ormai bisogna prenderne atto, l’amore è cieco e non ha età. Spopolano sempre più nel mondo dello spettacolo, ma anche nella vita di tutti i giorni, le coppie tra due persone che appartengono a generazioni diverse e che dichiarano amore eterno.. o almeno finchè dura! Per sincerità bisogna anche ammettere che questo fenomeno non è tutto al maschile, visto che noi donne crediamo profondamente nella parità dei sessi e ci siamo assicurate il diritto di poter scegliere come compagno di vita un ragazzo adolescente che ha appena terminato gli studi. Ma cosa si cerca nell’altra persona? Forse l’elisir di giovinezza e la leggerezza ormai perduta? C’è chi pensa che sia impossibile trovare punti d’incontro con qualcuno accanto che sia così giovane e che abbia ancora tanta strada da percorrere, sono quelli della teoria che non si può cercare un padre o una madre in un fidanzato. L’altra teoria invece, quella di larghe vedute, concepisce l’amore come un bisogno sconfinato di aversi, indipendente dal come e dal quando. Ma soprattutto indipendente dal dato anagrafico. Anche in questo caso non si può fare di tutta l’erba un fascio, non è tutto bianco o nero. Non è poi detto che l’amore tra coetanei abbia stabilità e durata, per cui non possiamo a priori escludere che un sentimento possa esistere laddove due persone abbiano età così diverse. Forse è vero quel che ho sentito dire in un film di Woody Allen : “il cuore è davvero un muscoletto molto elastico!”.