La ricerca dell’uomo perfetto coinvolge tutte le ragazze e donne che vogliano cimentarsi in un’appassionante storia d’amore. Certamente lui deve essere moro con gli occhi di ghiaccio e vestito d’azzurro, oppure biondo con un bel sorriso suadente, un carattere piacevole, avere molto da dire senza stordire e al tempo stesso essere capace di capire anche i silenzi.
L’immaginario collettivo femminile sembra plagiato dalla realtà che proviene dalle fiabe, in cui si legge che la principessa è tanto bella e tanto buona, ma deve essere salvata da un principe bello, virtuoso e vigoroso. Tralasciando in questa sede il coraggio immane, la forza d’animo, la generosità e la capacità di difenderci dai draghi e di espugnare la torre in cui noi, povere donne indifese, siamo rinchiuse, ci si potrebbe soffermare sulle caratteristiche delle donne.
Ci sono donne che sognano il “felici e contenti”, che pensano che la vita e il rapporto con l’altro sesso sia legato semplicemente all’essere salvate, anzi, non fanno altro che “aspettare chi le salvi”, passando da un bell’imbusto a un altro, assolutamente convinte che sia uno tra loro l’uomo perfetto.
Ci sono poi le tipe che più che un principe azzurro hanno bisogno del supereroe. Sono quelle che invece delle fiabe hanno letto i fumetti e quindi si aspettano un uomo che sappia stupirle e star loro accanto nelle situazioni più disparate... Sul cornicione di un palazzo, o negli abissi, per intenderci.
Poi, al di là di tutte le aspettative, ci sono gli uomini reali. Quelli che si stancano e la sera si addormentano. Quelli che appena ti ci fidanzi si trascurano e mettono la pancia e se ne compiacciono pure con gli amici. Quelli che non sopportano le conversazioni di pomeriggio la domenica di campionato, gli stessi che dimenticano compleanni, anniversari e nomi delle amiche.
Certo se le disilluse e le illuse si cambiassero di posto si avrebbero gli accoppiamenti perfetti, ma la verità è che per quanto sia difficile trovare tutte le debolezze in una persona sola al tempo stesso è difficile innamorarsi anche di un solo difetto. Al tempo stesso non può essere che tutte le virtù siano condensate in un unico soggetto.
Alla fine ci si deve arrendere al fatto che nessuno è perfetto e quindi trovare l’equilibrio tra i pregi e i difetti altrui e soprattutto propri, neanche noi donne, sognatrici, illuse o disilluse, ne siamo esenti, anche se spesso tendiamo a guardare i punti deboli degli altri e in particolare di chi ci sta più vicino.
La verità è che l'uomo perfetto non esiste, così come inesistente è la donna perfetta!
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