La vaccinazione contro l'HPV è un tema cruciale per la salute pubblica, e il Ministero della Salute italiano ha avviato una campagna di informazione nel 2022 intitolata “Proteggi il loro futuro”, promuovendo in particolare la vaccinazione gratuita per tutti i ragazzi e le ragazze a partire dagli 11 anni. Di seguito, presentiamo cinque punti essenziali da sapere riguardo all'HPV.
L'HPV, o Human Papilloma Virus, è un virus infettivo che colpisce l'uomo e comprende oltre 200 varianti, conosciuti come sierotipi. Alcuni di questi possono causare verruche e condilomi, mentre altri sono associati a tumori, in particolare quelli dell'apparato riproduttivo femminile e maschile. L'HPV è molto comune: si stima che praticamente tutte le persone contraggano almeno una volta nella vita un'infezione da HPV, spesso senza nemmeno rendersene conto.
Sebbene nella maggior parte dei casi l'infezione da HPV abbia un decorso benigno, ci sono situazioni in cui può portare a modifiche cellulari che, se trascurate, potrebbero evolversi in forme tumorali. I tumori più frequentemente associati all'HPV includono quelli del collo dell'utero, ma anche altre sedi come la vagina, vulva, pene, oro-faringe e ano possono essere interessate. In Italia, il tumore al collo dell'utero è ancora una causa significativa di mortalità, con oltre 1000 decessi annuali. Questo evidenzia l'importanza della prevenzione attraverso la vaccinazione e gli screening regolari.
L'infezione da HPV si trasmette principalmente tramite il contatto diretto durante i rapporti sessuali, anche non completi. È importante notare che molti individui possono contrarre l’infezione e rimanere portatori del virus per lungo tempo senza manifestare sintomi. Alcuni fattori di rischio possono aumentare la probabilità di sviluppare malattie correlate all'HPV, tra cui il fumo, un sistema immunitario indebolito, un numero elevato di partner sessuali e condizioni come l'obesità. La consapevolezza dei fattori di rischio è fondamentale per comprendere l’importanza della prevenzione.
Le buone pratiche igieniche, accompagnate all'uso del preservativo, rappresentano misure preventive utili, ma non garantiscono una protezione totale contro l'HPV. La prevenzione più efficace consiste nella vaccinazione, che è considerata sicura e altamente efficace. A partire dai 25 anni, anche le donne vaccinate devono partecipare ai programmi di screening cervicale, che includono il Pap-test e il test per l'HPV-DNA, entrambi gratuiti. Questi esami sono essenziali, poiché facilitano una diagnosi precoce, permettendo interventi tempestivi prima che l'infezione evolva in forma tumorale.
In Italia, la vaccinazione anti-HPV è raccomandata e offre gratuitamente il vaccino a ragazze e ragazzi a partire dagli 11 anni di età. Il ciclo vaccinale prevede due dosi, distribuite a distanza di sei mesi. Tuttavia, se l'inizio della vaccinazione avviene dopo il compimento dei 15 anni, le dosi richieste aumentano a tre. I vaccini attualmente disponibili nel nostro paese proteggono contro i nove sierotipi di HPV considerati più pericolosi. Non solo sono molto sicuri, ma hanno dimostrato di essere efficaci nel prevenire oltre il 90% delle forme tumorali associate all'HPV. Milioni di ragazzi e ragazze in tutto il mondo hanno già ricevuto il vaccino con buoni risultati.
MC