Descrizione Botanica
Pianta erbacea alta circa 60 cm, dal fusto spigoloso bilaterale con foglie semplici ed oblunghe provviste di piccole ghiandole traslucide. I fiori, gialli e con cinque petali, presentano numerosi stami lunghi e appariscenti.
Habitat
Originario dell'Europa, l'Iperico si è naturalizzato in Asia, Africa, America settentrionale ed Australia. La droga commerciale proviene prevalentemente dai paesi dell’Europa dell'Est.
Parte Utilizzata
Sommità fiorite.
Componenti Principali
Derivati naftodiantronici (principalmente ipericina e pseudoipericina), flavonoli glucosidi (principalmente iperoside, quercitrina, rutina ed isoquercitrina), biflavoni (I3, II8-biapigenina e I3', II8-biapigenina), tannini (fino al 10%), iperforina ed olio essenziale (0,05-0,3%), costituito prevalentemente da n-alcani, alfa-pinene, cariofìllene.
Impiego Cosmetico
Dal punto di vista cosmetico, le sostanze più importanti del fitocomplesso di Iberico sono rappresentate dalla frazione dei flavonoidi - che conferisce agli estratti della pianta proprietà antinfiammatorie, cicatrizzanti e riepitelizzanri - e dall'essenza, responsabile delle proprietà antisettiche e purificanti. L'elevata concentrazione di tannini, caratteristica degli estratti liofilizzati, inoltre, conferisce a tali preparati buone proprietà astringenti, che li rendono particolarmente indicati per il trattamento di pelli grasse ed impure.
La combinazione delle proprietà lenitive e disarrossanti dei flavonoidi con quelle purificanti dell'essenza si ritrova nell'estratto oleoso di Iperico. L'estratto oleoso entra pertanto nella composizione di cosmetici destinati a ripristinare la morbidezza, l'idratazione e l'elasticità di pelli secche, screpolate e sensibili, anche tendenti alla couperose. Tradizionalmente utilizzato nel trattamento di scottature ed ulcerazioni cutanee, l’attività protettiva e decongestionante dell'olio di Iperico viene inoltre convenientemente sfruttata in prodotti dopo sole, dopo barba e cosmetici post depilatori.