Descrizione Botanica
Pianta erbacea annuale o biennale, alta fino a 50 cm, con stelo spigoloso e ramificato. Le foglie sono alterne e le infiorescenze, a capolino, di grandezza variabile (fino a 7cm) e colore dal giallo all'arancio. Il suo nome deriva dal latino calende, termine che indica il primo giorno del mese, e allude al fatto che la pianta, a fioritura scalare, fiorisce praticamente durante tutto l'anno (più precisamente dall'inizio della Primavera al tardo Autunno).
Habitat
Originaria dell'Egitto, la Calendula si è naturalizzata in tutto il Mediterraneo. La varietà a fiori doppi è ampiamente coltivata nei paesi e dell’Europa dell'est e in Spagna, Portogallo e Tunisia per far fronte alla grande richiesta del mercato cosmetico.
Parte Utilizzata
Capolini.
Componenti Principali
Flavonoidi (soprattutto glucosidi di isoramnetina e quercetina), caroteni (fino al 1,5%), glicosidi dell'acido oleanolico, saponosidi (A-F), alcoli triterpenici (calenduladiolo, faradiolo, arnidiolo), steroli (sitosterolo, stigmasterolo), olio essenziale (0,1-0,3%), allantoina, mucillagini.
Impiego Cosmetico
La Calendula è una delle piante officinali più utilizzate in campo cosmetico, soprattutto per le sue proprietà disarrossanti e lenitive e per la sua capacità di favorire la rigenerazione di epidermide e derma. Le preparazioni di Calendula sono infatti caratterizzate sia da proprietà stimolanti del metabolismo cellulare cutaneo che da attività correttrice a livello del microcircolo. I principi attivi della droga, in particolare i flavonoidi, esercitano un significativo effetto antiflogistico sulla cute sensibile ed infiammata. Stimolano inoltre la granulazione tissutale e l'epitelizzazione, accelerano il turnover epidermico e promuovono l'attività dei fibroblasti del derma favorendo la produzione di collagene. Infine, gli estratti di Calendula migliorano l'equilibrio di idratazione dell'epidermide e stimolano l'irrorazione sanguigna a livello cutaneo, rendendo la pelle più elastica e pertanto più resistente alle irritazioni meccaniche e chimiche.
Gli estratti di Calendula risultano quindi adatti nei cosmetici per il trattamento di pelli delicate e sensibili come anche di pelli secche e screpolate: creme e latti per viso e prodotti dopo barba e dopo sole, detergenti per l'igiene intima, prodotti per la pelle dei bambini. Per la sua azione di protezione e cura della pelle, l'estratto di Calendula viene aggiunto anche a prodotti per la pulizia della casa, quali detersivi per il lavaggio a mano delle stoviglie o del bucato. Un ulteriore campo di applicazione della Calendula è infine rappresentato da dentifrici e collutori, in particolare per gengive sensibili ed infiammate.