Descrizione Botanica
Arbusto dioico legnoso sempreverde alto da 1 a 3 m, con foglie opposte, intere e di forma obovata. Il frutto è una capsula coriacea ovoidale generalmente monosemie.
Habitat
La Simmondsia chinensis cresce nelle regioni aride e desertiche dell'Arizona meridionale, del Sud della California e del Nord-Ovest del Messico. La pianta viene oggi coltivata in molte zone del mondo, in particolare in Argentina.
Parte Utilizzata
Semi.
Componenti Principali
Dai semi della Simmondsia chinensis si estrae un liquido giallo di consistenza cerosa ed odore gradevole, commercializzato come olio di Jojoba. Per le sue peculiari caratteristiche chimiche, l'olio di Jojoba differisce radicalmente da tutti gli altri oli di semi vegetali. Esso, infatti, non è un trigliceride ma una "cera liquida", essenzialmente costituita da una miscela di esteri di acidi grassi a lunga catena (C40 e C44) con alcoli grassi, senza molecole di glicerina. In particolare, il principale estere presente, che costituisce circa il 50% dell'olio, è il docosenil-11-cis eicosenoato. Queste caratteristiche sono responsabili dell'elevata stabilità dell'olio di Jojoba, che non si ossida e non irrancidisce anche in seguito a prolungati stoccaggi o ripetuti trattamenti termici ad elevate temperature. Per la sua peculiare composizione, l'olio di Jojoba è molto simile all’olio di spermaceti — ricavato dal grasso di balena e composto, come l'olio di Jojoba, da esteri insaturi - che sostituisce, dagli anni settanta (quando la balena è stata inserita nella lista delle specie in pericolo di estinzione), nella moderna cosmesi.
Impiego Cosmetico
Sotto il profilo dermatologico e cosmetico, una delle caratteristiche più importanti dell'olio di Jojoba è la sua facilità di assorbimento da parte dell'epidermide. Ciò può essere spiegato dalle caratteristiche chimico-fisiche dell'olio, costituito da piccole molecole a struttura lineare con una polarità relativamente elevata. Queste caratteristiche, accanto ad un'affinità estremamente marcata con il sebo fisiologicamente prodotto dalla pelle, conferiscono all'olio di Jojoba una capacità di penetrazione attraverso i pori e gli interstizi cellulari dello strato corneo molto elevata. L'olio di Jojoba risulta pertanto estremamente efficace nel ripristinare la barriera lipidica, soprattutto carente nelle pelli secche ed ipolipiche, assicurando un effetto idratante indiretto, nonché un ottimo effetto emolliente non occlusivo.
L'impiego cosmetico dell'olio di Jojoba era già noto agli Aztechi e agli Indiani D'America, che lo usavano per massaggi lenitivi e tonici ma soprattutto per impacchi sui capelli. Tale utilizzo ha condizionato inizialmente il suo uso nella moderna cosmesi, facendolo diventare prevalentemente un ingrediente per shampoo e basami dopo shampoo. L'impiego è stato poi successivamente esteso a vari prodotti per la pelle, come emulsioni idratanti e nutrienti, prodotti solari ed inoltre fondotinta e sticks per viso, occhi e labbra.