Sono sempre stata affascinata dalla carta del sole, nei tarocchi.
A livello istintivo mi trasmette luce, gioia, vittoria, successo.
Mi sono sempre chiesta se questo mio modo di considerarla corrispondesse con il vero significato di questa carta.
In effetti facendo una ricerca, avevo ragione!
La carta del Sole, quando viene scelta indica prosperità e crescita, di nuova vita, di calore, di luce, di chiarezza e di trasparenza. Conduce verso una visone benevola, illuminata e ispirata, ma allo stesso tempo questa illuminazione viene per indicarci delle difficoltà possibili in un dato periodo della nostra vita.
Quali figure vi sono rappresentate?
Il Sole esplode in tuta la sua luminosità. Dal sole partono alcuni raggi lineari, altri serpeggianti. Sotto di lui dei girasoli, che sono il simbolo terreno del sole, a cui rivolgono sempre la testa durante il giorno, si spostano con lui, abbandonandosi quando tramonta per poi risollevarsi insieme a lui alla nuova alba.
Un muro davanti al quale si staglia un cavallo bianco cavalcato da un putto, un bambino asessuato, che indossa una corona e impugna un grande stendardo.
Tutto in questa carta parla di splendore, parla di vittorie e successi. I raggi infondono calore e servono a guarire le ferite e a ristabilire un'armonia perduta. Il suo monito è che bisogna agire. Bisogna proporsi positivamente, essere flessibili ed estroversi ma soprattutto che bisogna abbandonare i sotterfugi della Luna e agire in piena luce. Le parole chiave che lo rappresentano sono chiarezza, luminosità, calore, pulizia mentale, vigore, semplicità. Bisogna credere nelle proprie capacità e mostrarlo chiaramente a chi entra in contatto con noi. La positività porta sempre buone cose. Esporre le proprie ragioni, sempre e comunque, senza temere quello che gli altri possono pensare di noi. Condivisione è la parola d'ordine. Devi prima di tutto essere convinto di te stesso per far si che gli altri lo percepiscano. Se si agirà con questi principi, la riuscita, nella vita in tutte le sue sfaccettature, è alla portata.