Che film hai visto ieri al cinema?
Stamattina ho incontrato la mia collega a lavoro e con entusiasmo le ho chiesto se le fosse piaciuto il film diretto da Sebastiano Riso che era andata a vedere questo week end appena trascorso…Fin qui nulla di male, tutto nella norma...La sua espressione diceva tutto: aveva un o sguardo quasi schifato…
Quando ha cominciato a raccontarmi la trama del film anche io ho emulato in modo quasi inconscio la sua stessa espressione di dolore… Non immaginavo la trama fosse così toccante, per non dire angosciante…Le scene che la mia collega mi ha raccontato sono state efficaci per convincermi che si trattava di un film basato su storie vere, senza dubbio, ma sicuramente un film che faccio a meno di vedere volentieri…
La bravura degli attori è indiscutibile…Nel film recita anche la figlia di Ramazzotti, Michela Ramazzotti, ma nonostante ciò se mai mi dovessero chiedere cosa ne penso di questo film…Dirò apertamente che al momento” non è per me”DX.
Smetto di fare la misteriosa e ora vi svelo come si chiama il film…
Una famiglia!Ecco a voi la trama!
Il regista siciliano Sebastiano Riso è stato lanciato dalla presentazione del suo primo lungometraggio, Più buio di mezzanotte, alla Semaine de la critique di Cannes. La storia reale di una drag queen e della dolorosa relazione con la famiglia che non accettava la sua omosessualità, lascia spazio in questo suo secondo lavoro, Una famiglia, alla vicenda di chi la maternità è costretta solo a veicolarla per qualcun altro. Affidandosi di nuovo a Micaela Ramazzotti in un ruolo di madre, Maria, seppur di pasta totalmente diversa: una madre che non riesce pienamente ad essere tale, senza le morbide rotondità di chi l’ha goduta in pieno, e rimane tutta muscoli tesi e un fascio di nervi. Riso identifica un momento della sua vita, con il compagno Vincenzo, senza darci troppe spiegazioni di cosa sia stato di loro prima. Li troviamo intuendo come il patto che li lega, che a prima vita può sembrarci d’amore, è sul punto di rompersi. Un inizio silenzioso mette in scena una Roma periferica e anonima, grigia come tutti i personaggi di questo film in cui nessuno si salva, e chi vorrebbe farlo deve patire doppio: per la propria inazione e per aver non impedito quella altrui.
Secondo voi...Una famiglia è un film da vedere al cinema o a casa?