Cineracconto: Wladislaw Szpischman è un pianista ebreo che suona per la radio di Varsavia e che prova cosa significhi vivere nel ghetto. All’inizio può suonare solo in locali per ebrei, poi il nazismo gli proibisce anche questo. Scampa alla deportazione dei campi di concentramento grazie all’aiuto di amici e rifugiandosi fra le rovine della città dove viene aiutato da un ufficiale tedesco che ama la sua arte; quando arriveranno i russi lo troveranno con il cappotto da militare tedesco e…
Commento: Sotto la regista di Roman Polanski, ecco una produzione tutta a livello europeo tratta dal romanzo autobiografico “Das Wunderbare ueberleben” (Death of a city) di Wladyslaw Szpilman, musicista ebreo-polacco scampato all’olocausto. Vincitore della palma d’oro all’ultimo festival di Cannes è ambientato nel periodo di massima influenza del regime nazista, riunisce caratteri biografici, storici e drammatici.
Scheda:
Regia: Roman Polanski
Interpreti: Adrien Brody, (Wladislaw Szpischman), Thomas Kretschman (Capitano Hosenfeld), Frank Finlay (il padre), Maureen LIpman (la madre)
Genere: Biografico
Nazionalità: Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Polonia, 2002
Durata: 148’
Atri titoli: The pianist, le pianiste