L’amore ai tempi della diversità potrebbe essere il sottotitolo di questo film…ma quante volte la diversità è stata già oggetto di film e storie d’amore?
Questa volta però il tema dell’incontro/scontro razziale viene ambientato nella società della globalizzazione, che cerca, molto faticosamente, di liberarsi dei pregiudizi e dei cliché a cui è ancorata nonostante il ventunesimo secolo sia cominciato da un pezzo..
Film della Comencini del 2007 , esso narra la storia di Elena (Ambra Angiolini) e Carlo (Fabio Volo), una coppia come tante altre. Sono sposati, hanno una bimba, vivono in una bella casa a Roma. Lui è un tecnico informatico, lei invece lavora in un’organizzazione che si occupa di mediazione culturale fra africani e italiani, promuovendo campagne anti-razzismo e raccolte fondi.
E’ un’appassionata d’Africa da sempre, mentre il marito rimane piuttosto indifferente o non condivide più di tanto l’impegno da lei profuso.
Un giorno però Carlo conosce Nadine, splendida senegalese sposata con un collega della moglie e lì scoppia il pandemonio…tra i 2 sono scintille fin da subito.
Lei è bellissima, intelligente, fiera e piena di ironia. Attraverso di lei (e complice la lettura del suo diario che lui effettua con la scusa di ripararle il pc…) Carlo scopre un universo di cui neppure sospettava l’esistenza; si rende conto di come una persona che in apparenza poteva sembrare tanto “diversa” da lui e dal suo mondo fatto di piccole (e a volte meschine) convenzioni borghesi, sia in realtà “semplicemente” una donna…bisognosa di certezze, d’amore, curiosa del mondo, desiderosa di conoscere più da vicino questa Italia in cui vive da tanto tempo e dalla quale ancora si sente in qualche modo rifiutata.. naturalmente non possono evitare di innamorarsi..
Il tutto si dipana attraverso una serie di episodi anche comici, durante i quali vengono ripresi, uno per uno, tutti gli stereotipi dei “bianchi” nei confronti dei “neri” e viceversa.
Scoperta la tresca i rispettivi coniugi si sentono feriti non tanto per il venire meno del patto di fedeltà matrimoniale, ma soprattutto perché sono stati traditi con qualcuno così lontano rispetto al loro mondo e non ne capiscono la motivazione…in evidente contraddizione con quelle che sono le loro scelte professionali!
Il film rischia ad un certo punto di scivolare nel banale ad opera degli stessi protagonisti della love-story. Per fortuna si riprende un po’ nel finale a sorpresa..
Bella l’interpretazione di Fabio Volo ed i suoi atteggiamenti da amante goffo ed impacciato che lo rendono immediatamente simpatico allo spettatore, mentre Ambra Angiolini è decisamente meno credibile nel ruolo della moglie umiliata e tradita.
Da vedere per trascorrere una serata tutto sommato leggera riflettendo altresì su temi sempre toccanti.