Trolley e zainetto, Federica Gagliardi viene fermata dall'aeroporto di ritorno da Caracas con 24 kilogrammi di cocaina, la "dama bianca" di Silvio Berlusconi afferma di "essere stata fregata", ma sembra incredibile che tanta droga sia stata messa nelle sue valigette a sua insaputa. Ora gli inquirenti a stabilire se gli oggetti siano della giovane, se siano stati scambiati, se si tratti di una truffa a danno della ragazza o di un traffico vero e proprio. Le piste sono tutte da chiarire, dopo l'arresto a Fiumicino nessuna dichiarazione ufficiale.

Ora Federica è nel carcere di Civitavecchia, ha 31 anni e nel suo passato oltre alla politica ci sono diversi viaggi in Sud America, tanto che gli inquirenti stanno cercando di fare luce, se non ci sia un contatto con i principali venditori di stupefacenti che hanno contatti con l'Italia.

Il suo ruolo di corriere della droga, viene a cozzare con diversi interventi che la stessa Gagliardi avrebbe fatto in pubblico in difesa della salute e contro la droga, anche se si potrebbe intuire che si tratti di stupefacente per usi più "altolocati". Non è chiaro quindi il ruolo della giovane in questa vicenda, che lascia scoprire un segreto indicibile sulla realtà di certi movimenti illegali di stupefacenti. Come del resto pare improbabile che così tanta droga sia stata affidata a una ragazza che si spostava senza controlli da parte degli spacciatori. Ruolo di massima fiducia o errore?