Il Trentino da vedere e da conoscere è quello della montagna e quello dei suoi prodotti, specialmente quelli enogastronomici, che si riassumono in un grande progetto regionale: le "Strade del vino e dei sapori". Le “Strade del vino e dei sapori” sono 7. Si tratta di 7 diversi percorsi che, per motivi storici e culturali, si distinguono sia dal punto di vista storico e geografico che enologico e alimentare, diversi prodotti e diversi ambienti per 7 diverse esperienze.
Le "Strade del vino e dei sapori" sono dunque cibo e vini che si distinguono per la tipicità del luogo e per la tipicità della preparazione, ma allora, che cosa si può definire davvero "Trentino" ? Quali sono i prodotti che da sempre sono stati la carta di identità del Trentino? Parliamo di cibo prima di tutto.
Un elemento fondamentale della cucina trentina è il pane. Fin dal 1183 in Trentino si conosce la preparazione del pane, ne sono testimoni i numerosi mulini ad acqua dove veniva setacciata la farina e i forni dove il pane veniva cotto. Il pane trentino è fatto di pagnotte farinose, pagnottelle da tavola e anche dolci a base di farina. Il pane trentino è tipicamente salato o speziato. Sempre locale è la farina gialla, "di Storo" che serve per la preparazione della polenta, sono tipiche la farina gialla del Chiese e delle Giudicarie, ma anche la farina gialla Valsugana.
Per quanto riguarda i condimenti, oltre alle spezie, tipico della "Strada del vino e dei sapori" è l'olio del Garda, che matura si trovano sulle colline che circondano Riva del Garda, Arco, Nago, Torbole, Tenno e Dro.
Passiamo ora alle carni e ai pesci. I pesci di acqua dolce che si usano più spesso nella cucina trentina sono la Trota Iridea, la Trota Fario e il Salmerino, preparate al forno o in padella; per accompagnare il pane sono famosissimi i salumi trentini. Alcuni sono cibo protetto da Slowe Food, come la Ciuiga del Banale, la Mortandela della Val di Non, la Lucanica Trentina; localmente è molto famosa anche la Carne Salada.
Tantissimi i formaggi trentini, il Trentingrana DOC per primo, seguito da altri tipi di formaggio come la Spressa DOP, il Casolet e il Puzzone di Moena.
Sempre per poter apprezzare il Trentino e le sue tipicità non vanno dimenticate di assaggiare le verdure di alta quota, che crescono fino ai 1.400 msl si distinguono per sapore proprio per la altitudine dove maturano. Tra i frutti tipici della tavola trentina merita ricordare le ciliegie della Valsugana, i Piccoli Frutti delle Valli, le Pere della Valle dell’Adige le Uve trentine e le Mele (Golden - Red e Renetta) anche se le specie sono molte di più. Legata a uva e mele la produzione delle Grappe del Trentino, bianche o aromatizzate ai sapori di montagna, come ginepro, asperula e la varietà dei Succhi e degli Aceti.
I vini infine più conosciuti del Trentino sono il Teroldego Rotaliano rosso DOC, il Marzemino rosso DOC, il Muller Thurgau bianco DOC, il Nosiola DOC Vino Santo e il Trento DOC con le Bollicine, speciale per le grandi occasioni.
Le “Strade del vino e dei sapori” sono le seguenti: Strada del vino e dei sapori della Vallagarina, Strada del vino e dei sapori del Lago di Garda e Dolomiti di Brenta, Strada del vino e dei sapori delle Valli di Non e di Sole, Strada del vino e dei sapori di Valle di Fiemme, Fassa e Primiero, Strada del vino e dei sapori delle Colline Avisiane, Faedo e Valle di Cembra, Strada del vino e dei sapori della Piana Rotaliana e Strada del vino e dei sapori di Trento e Valsugana . (MC)