Se sei alla ricerca di una destinazione speciale per le vacanze; se vuoi un luogo paradisiaco, ma con qualcosa in più; se cerchi il contatto con la natura: dovresti pensare di fare una vacanza in Madagascar. Che si tratti di una vacanza con le amiche di sempre, di un viaggio in coppia o in famiglia, questa destinazione è sempre l’ideale. Accanto a spiagge spettacolari, infatti, qui si trovano una natura rigogliosa e una fauna davvero preziosa.
Il Madagascar è una grande isola che si trova nell’Oceano Indiano, di fronte al Mozambico. Le dimensioni di questa terra sono tali che all’interno ci sono diversi paesaggi, che rendono il viaggio in Madagascar, volendo, variegato e avventuroso. Si va dalle foreste di settentrione alle steppe del sud, alle colline e alle vallate della zona centrale. In base al tipo di viaggio che si intende intraprendere è possibile prenotare un pacchetto vacanza differente: il Madagascar, insomma, può accontentare i gusti di tutti.
I
pacchetti Alpitour, ad esempio, sono diversi e consentono di fare una vacanza meravigliosa e sicura su tutti i fronti. Quello che resta invariato è l’alto standard qualitativo delle strutture scelte e il comfort del viaggio, indispensabili per una vacanza perfetta. Escursioni e gite quotidiane renderanno il viaggio in Madagascar un’esperienza indimenticabile.
Quando è meglio andare in Madagascar?
Non è un caso se chi va in viaggio in Madagascar di norma sceglie di affidarsi a un tour operator, come Alpitour: per una bella vacanza, infatti, bisogna scegliere il periodo dell’anno perfetto e il luogo perfetto. Per ben sei mesi all’anno qui ci sono piogge abbondanti, di norma fra dicembre e aprile, con tanto di cicloni tropicali. Il momento ideale quindi per andare sull’isola è fra aprile e ottobre, quando la stagione è “secca” (evitando tuttavia la parte est che proprio in questo periodo conosce mesi (giugno-settembre) di piogge).
Il clima malgascio non cambia solo in base al periodo dell’anno, ma anche in base alla zona. Si distinguono infatti cinque aree climatiche: la zona a nord, più umida, con foreste e un clima equatoriale; quella interna con maggiore altitudine (con Antananarivo) temperata; quella meridionale più secca e temperature più alte; la zona est tropicale, con la foresta pluviale; la zona ovest con foreste secche e un clima semi-arido. Nel corso dei decenni, come in ogni luogo del mondo, anche in Madagascar il clima è cambiato: per questo è meglio affidarsi a un tour operator per fare questo genere di viaggio. In linea di massima, comunque, possiamo dire che il periodo più adatto a una bella vacanza qui è fra
Flora e fauna unici e spiagge da sogno.
Il bello del Madagascar è che ci sono spiagge meravigliose, da cartolina, un clima spettacolare, accanto a un patrimonio floristico e faunistico unico in tutto il mondo. Particolare è qui, infatti, il tasso endemico delle specie che è superiore all’80%. Questo cosa significa? Che in Madagascar si possono vedere animali e piante che solo qui si possono ammirare. Nel patrimonio faunistico spicca la presenza dei lemuri: un simbolo protetto dell’isola di cui (anche se non tutti lo sanno) ce ne sono oltre 100 specie. Accanto a questi ci sono il camaleonte, divertente e sorprendente, e le megattere che si riproducono proprio nelle acque adiacenti l’isola.
Il simbolo del Madagascar come patrimonio floristico è sicuramente il baobab: un albero spettacolare e pittoresco caratterizzato da dimensioni enormi. L’impressione è quella di un albero piantato a testa in giù rende il paesaggio tutto da fotografare. Singolare, benché meno conosciuto, il cosiddetto “albero del viaggiatore”. Questo nome deriva dal fatto che accumula l’acqua piovana nei suoi rami e i viaggiatori ne possono approfittare per abbeverarsi.