Sei una mozzarella o una bella pulcina tutta nera, in pieno stile Calimero? Beh, dipende dal fototipo di pelle che hai. La differenza tra una pelle e un’altra almeno in termini di abbronzatura varia a seconda della quantità di melanina prodotta. La melanina com’è noto è una proteina che si sviluppa e agisce in base ai geni che ogni persona ha nel proprio corredo e anche in base all’esposizione al sole.

Le pelli sono raggruppate in fototipi, parliamo di fototipi quando andiamo a indagare il tipo di reazione che ha la pelle quando viene esposta ai raggi solari.

Una pelle bianca, sottile, capelli chiari, biondi o rossi, occhi dalle tonalità azzurre, verdi o grigie vengono annoverate tra quelle appartenenti ai fototipi I e II.

Capelli e occhi castani per un incarnato moderatamente olivastro caratterizzano il fototipo n. III.

Una maggior quantità di melanina si rinviene in quelle persone che hanno delle marcate caratteristiche comunemente definite mediterranee: pelle scusa o scurissima, occhi scuri e capelli neri o castano scuro appartengono alla cerchia dei fototipo IV, V, VI.

Molto spesso erroneamente si ritiene che le persone scure non si scottino ed effettivamente nella maggior parte dei casi è così, ma ci sono delle combinazioni genetiche (ad esempio pelle sottile e scura) che hanno comunque bisogno di un’alta protezione e di attenzione quando ci si espone ai raggi solari.


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