A denunciarlo è l'Organizzazione Mondiale della Sanità. La 'pigrizia' uccide nel mondo quasi due milioni di persone l'anno, ed e' responsabile del 15-20% dei casi di infarto, diabete e alcuni tumori. La stima arriva dall'Organizzazione mondiale della sanita' che, dalla prima Conferenza internazionale per lo sport e lo sviluppo a Magglingen (Svizzera), lancia 'Move for Health', un'iniziativa planetaria che punta a promuovere una volta l'anno l'attivita' fisica come ingrediente fondamentale per la salute e il benessere.
L'Oms propone agli Stati membri di celebrare ogni 10 maggio la Giornata del Movimento per la Salute, con una serie di inziative 'ad hoc'. Nel mondo, stima il direttore generale dell'Oms, Gro Harlem Brundtland, piu' del 60% degli adulti non e' abbastanza attivo. E l'aumento delle malattie croniche e' solo una conseguenza.
''Questo fenomeno - afferma infatti la Brundtland in una nota - e' il risultato di cambiamenti nell'attivita' fisica, nella dieta e nell'ambiente, che hanno seguito la rapida globalizzazione e urbanizzazione di questi anni. Malattie croniche come cardiopatie, diabete, malattie respiratorie e obesita' sono ora la maggiore causa di morte e disabilita' nel mondo''. Per frenare questa epidemia la soluzione e' semplice: convincere tutti dell'utilita' di almeno 30 minuti di attivita' fisica moderata al giorno. Per questo il 'Move for Health Day' dovra' contribuire ad avvicinare la gente al fitness. La Brundtland pensa a ''passeggiate, corse, pedalate e lezioni di sport organizzate nei parchi e negli spazi all'aperto, dove la gente puo' fare movimento''. Tutte iniziative che possono durare anche piu' della Giornata del 10 maggio. Con benefici molteplici, affermano gli esperti. Una vita piu' attiva, infatti, influisce positivamente sulle strategie per migliorare la dieta e per scoraggiare vizi come fumo, alcol e droga. ''Insomma per promuovere uno stile di vita sano'', spiega Pekka Pushka dell'Oms.