Complici i caldi week-end e la voglia di lasciare le nostre città, ci possiamo indirizzare verso campagne, colline e quant'altro, ma a giugno una valida alternativa da segnalare è l'aria di festa che si può respire a Pisa, dove si mette in piazza "il giugno pisano".
Sfilate in costume, rievocazioni di giochi d'epoca, fuochi d'artificio, intrattenimenti alla tenuta di san Rossore ( poco distante dalla città dove c'è la residenza del presidente della repubblica), tutto questo rende questa città ancora una volta al centro dell'atttenzione di molti turisti, che hanno un motivo in più per sceglierla e non solo per la famosissima torre pendente e per la verde piazza dei Miracoli.
Si sono cominciati i festeggiamenti domenica 26 maggio con la rievocazione della regata tra le quattro repubbliche marinare ( Genova, Pisa, Venezia ed Amalfi), vinta dalla squadra di Amalfi seguita da quella di Pisa.
Si continua per tutto il mese di giugno fino a giungere al 17, giorno in cui si festeggia il patrono san Ranieri con la tradizionale luminara, dove i contorni di porte e finestre del centro lungo gli lungarni, sono illuminati da candele dove grazie al buio creato dal comune con l'abbassamento della luminosità dei lampioni delle strade, si viene a creare un effetto molto suggestivo e caratteristico coronato poi allo scoccare della mezzanotte dai fuochi d'artificio.
I festeggiamenti proseguono poi fino al 30 giugno, giorno in cui si disputa il tradizionale gioco del ponte, che vede la città divisa in due opposte fazioni, settentrione e meridione, rappresentate dai quartieri cittadini in base alla collocazione aldiqua o aldilà dell'Arno, sfidache si consuma sul ponte centrale di Pisa ( ponte di mezzo).
Perchè non cogliere questo mese festoso per immergersi in quell'atmosfera medioevale che la Toscana sa regalarci, continuata poi dal palio di Siena, per passare qualche attimo diverso?
Per maggiori informazioni si può consultare il sito ufficiale della città: www.comune.pisa.it