Capita a tutti di “sognare ad occhi aperti” e quando succede ci ritroviamo come apparentemente persi e distratti . Lo sguardo è rivolto verso un orizzonte che soltanto noi vediamo e agli altri rimane ignoto.
Spesso in tali occasioni rischiamo di sembrare frastornati, assenti e possiamo suscitare un pizzico di ilarità in chi ci sta parlando o alla persona che ci è accanto.
Ma la verità della nostra condizione è ben diversa da quella che appare.
A seguito di uno studio condotto dalla ricercatrice canadese Kalina Christoff, risulta che nei momenti in cui si sogna ad occhi aperti, il nostro cervello si stacca dalla realtà per mettere a punto nuove idee e risolvere problemi interiori. Di conseguenza siamo tutt’altro che inattivi!
Tramite la risonanza magnetica, lo studio ha fotografato le aree cerebrali durante gli istanti in questione dimostrando così che la mente è in piena attività anche se non lo sembrerebbe.
Ed è proprio il risultato dello studio che avvalora l’impossibilità di concentrarsi, quando si sogna ad occhi aperti, poiché il cervello sta realmente lavorando ma per conto proprio!