Molti avranno avuto l'esperienza di notare in strada un animale investito, alcuni avranno anche investito qualche animale, perché può accadere. Quel che non deve accadere invece è non fermarsi.
Probabilmente le persone non sono nella maggior parte dei casi a conoscenza del fatto che, da quando siamo in Europa, la legge in materia di flora e fauna è molto cambiata. Se un tempo era sufficiente rispettare il protocollo pietoso (ovvero spostare l'animale deceduto sul ciglio della strada o in alternativa riporlo nei cassonetti) ora, tutte queste cose, sono vietate, vietatissime, anzi, in particolare, il solo investimento senza allertare il Veterinario Provinciale di competenza o la Guardia forestale o la Polizia municipale è REATO.
Quindi attenzione, perché chiunque investa un animale domestico o un selvatico, preso atto che i numeri di targa sono pubblici e che le telecamere coprono ormai la quasi totalità delle autostrade e delle città, rischia molto, dalla MULTA basica alla DENUNCIA. Attenzione doppiamente ai casi dell'autostrada, dove naturalmente non è possibile sostare in carreggiata e quindi l'intervento è complesso e per lo più impossibile, ma ad ogni modo serve dimostrare che l'intervento è stato chiesto, perché appunto, le telecamere in digitale, rilevano quasi la totalità delle anomalie.
Ora: con la legge n. 120/2010, richiesta a gran voce e ottenuta grazie alla LAV - Lega Anti Vivisezione si stabilisce che qualsiasi utente della strada da cui derivi danno a un animale ha l'obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso.
Nel caso non si disponga di telefono serve portare l'animale al Centro veterinario di competenza. Se l'animale è ferito serve rimanere in attesa dell'intervento.
Chi chiamare se si investe un animale?
Servizio veterinario dell'ASL; Veterinario di fiducia; Clinica veterinaria vicina; Polizia Locale; Guardia Forestale; se non si hanno i numeri, il 112, che in ogni caso devia le chiamate. MC