Pianoman, ancora un mistero!
Pianoman, ancora un mistero!
Che fine ha mai fatto il misterioso uomo, trovato bagnato, infreddolito, impaurito ma soprattutto privo di ogni ricordo del suo passato la notte del 7 aprile 2005?
Il ritrovamento é avvenuto nell'isola di Kent in Gran Bretagna.
Dell'età apparente di una trentina d'anni un uomo vagava lungo la costa indossando un abito da sera completamente bagnato e privato accuratamente di ogni etichetta.
Perché qualcuno o lui stesso si é preso cura di eliminare le etichette dall'abito ?
E come mai l'uomo era bagnato?
Il poveretto non ha pronunciato alcuna parola, nè al momento del ritrovamento, nè nella stazione di polizia dove era stato condotto e tantomeno nell'ospedale dove era stato ricoverato.
Un modo di farsi pubblicità, fingendosi smemorato per un po' di tempo?
Era necessario farsi ritrovare bagnato?
Non sarebbe stato sufficente fingere di aver perso la memoria?
Uno schok subito a causa di un pericolo dal quale é miracolosamente sfuggito?
I medici dell'ospedale gli hanno fornito carta e penna nella speranza che il giovane potesse scrivere qualcosa di sè, magari il nome, ma invece di scrivere ecco che il giovane comincia a disegnare un pianoforte a coda con minuzia di particolari.
Nella cappella dell'ospedale c'era un pianoforte dal quale, essendovi stato accompagnato, il povero smemorato ha cominciato a trarre impareggiabilmente ed ininterrottamente per quattro ore brani di Chopin, Mozart, Tchaikovsky, Beethoven...ammaliando gli astanti.
Un uomo che suona da vero artista brani del genere ha davvero bisogno di pubblicità?
I medici che lo hanno in cura si sentono di affermare che i sintomi del trauma psichico sono talmente autentici che una mistificazione sarebbe meritoria di premio Oscar!
Quindi grande musicista e provetto attore!
O grande musicista troppo scomodo a qualcuno?
O più semplicemente un uomo che ha subito un'aggressione uscendone perdendo l' identità e la salute mentale?
Ribattezzato Pianoman il mistero sulla sua identità permane anche se nel maggio scorso un artista polacco lo ha riconosciuto come il pianista svedese Steven Villa Masson.
Le dichiarazioni del polacco sono al vaglio dell'Interpol e Pianoman rimane in cura nell'ospedale del Kent. La sua storia dopo più di due mesi sembra rimanere ancora avvolta dal silenzio e dal mistero.
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