Perugia ,spaccato d'Italia
Oggi le dodicenni escono di pomeriggio ,vanno indiscoteca,si spogliano e fanno le cubiste con una malizia sessuale che farebbe impallidire la Lolita di Nabokov.
Peccato se si inizia a dodici anni a fare sesso, a 30, ci sarà solo noia e depressione dopo dizzien di legami (e magari di matrimoni) sbagliati.
L'abbassamento dei valori viene da un'inchiesta dell'Eurispes edalla Società pediatrica italiana.La prima inchiesta svolta con l'aiuto di Telefono azzurro,dimostra che soltanto il 7% non ha avuto rapporti sessuali, infatti il primo rapporto completo avviene intorno ai 15 anni.
Quel che accade a Perugia ,spaccio di droga in pieno centro,avviene in tutte le città italiane.Trovare infatti chi ti da la droga quotidiana ,non poi così difficile,basta guardarsi intorno cosa accade nella Piazza centrale di Perugia. Da una indagine infatti,condotta direttamente da Panorama, inviando un'inviata per vedere se effettivamente le “droghe leggere” fossero davvero poi così diffuse ,emerge un quandro allarmante. Fosse andata al mercato di frutta e verdura avrebbe avuto sicuramente minore scelta!
Se si arriva in Piazza i vigili sembrano ignorare ,insieme con i carabinieri la magistratura i danni dal consumo di tali sostanze stupafacenti .
La nuova politica infatti ha introdotto la modifica alla legge precedente e accetta il consumo per il solo uso proprio e pertanto non è inquisibile.
Già...ma i danni alla persona chi li quantificherà mai?
Eppure i maggiori specialisti del settore dicono da anni ormai, che l'uso quotidiano di stupafacenti produce “solo” danni permanenti al cervello e frequenti stati confusionali, (ricordate il recente caso della morte della povera Meredith?)che sfociano magari poi in delitti assurdi...Tratto da Panorama
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