Da qualche anno a questa parte ne sentiamo parlare spesso, si tratta della famosa dieta Dukan, che prende il nome dal medico francese che l’ha inventata, secondo cui si possono perdere i chili di troppo in poco tempo e senza fare la fame perché non è necessario limitare la quantità di cibo.
Questa dieta si basa su un’alimentazione prevalentemente proteica alla quale, gradualmente, si aggiungono altri alimenti come le verdure e, solo al termine, i carboidrati in misura ridotta e controllata. Essa concede fino a 5 pasti al giorno e si divide in quattro fasi: dalla prima, molto rigida che prevede l’assunzione di sole proteine, fino all’ultima che vede il reinserimento graduale di tutti gli alimenti in dosi ridotte.
La prima fase può durare dai tre ai sette giorni, a seconda di quanti chili si devono perdere, e si possono mangiare solo proteine pure (salmone, cozze, bresaola, hamburger ad ogni pasto, compresa la colazione, con almeno due litri di acqua al giorno da bere. Nella seconda fase si possono aggiungere le verdure, esclusi i carciofi, per poi giungere alla terza fase di consolidamento, generalmente la più lunga perché prevede dieci giorni di dieta per ogni chilo perso e serve a consolidare il peso raggiunto, che prevede l’inserimento della frutta, dei formaggi magri, del pane integrale, del riso e dei legumi, da limitare però a sole due volte alla settimana. Infine, nella quarta fase si può ricominciare a mangiare normalmente, mantenendo un giorno in cui assumere solo proteine, e cercando sempre di svolgere un minimo di attività fisica.
Provare per credere!