Francesca Pascale assume il comando morale di Forza Italia, ovvero, anche se non è ufficiale, la partecipazione della signora Berlusconi al Gay Village di Roma, dopo aver ironizzato sul sesso di Dudù, ha proceduto con una serie di dichiarazioni molto liberali, che hanno però indispettito il Centro Destra. "L'Italia è un paese bigotto - ha detto - Sono a favore dei matrimoni gay e delle adozioni per le persone omosessuali».
La ventinovenne quindi ha specificato che Silvio Berlusconi è d'accordo poiché è un liberale, e anche tra le fila dei forzisti molti sono dello stesso parere. Della stessa idea Michela Vittoria Brambilla e Maria Stella Gelmini, che hanno appoggiato pienamente le parole della Pascale.
In realtà il quadro non è così negativo come si potrebbe pensare, pare, poiché il fronte del SI' è molto più ampio del fronte del NO, almeno politicamente parlando. Quello che rimane da capire ora è se le parole dei forzisti di questi giorni saranno prese in considerazione anche dal Ministro per le Riforme, che potrebbe a questo punto capovolgere completamente la situazione con un colpo di spugna ed accelerare per i matrimoni e per le adozioni di bambini da parte di coppie omosessuali.
Se così accadesse, forse per la prima volta in Italia, sarebbe saltato l'iter referendario per un tema che, tutto sommato, riguarda principalmente la persona e la sua vita privata. Vedremo se Francesca, Dudù e Luxuria faranno comunella per questa partita, stracciando, come pare, i politici di ruolo.