Un papa che "spacca" direbbero i giovani, eh sì perché per la prima volta dopo tanti anni si vede ancora un grande entusiasmo, anche tra i giovani, per le prime prese di posizione del nuovo Papa Francesco, che diciamocelo, per certi versi è riuscito a prendere delle decisioni che hanno stupito anche i meno sensibili a queste tematiche.
Insomma un papa che sceglie di farsi uomo, rientrando dai ranghi dell'apostolato più distante, piuttosto alla piazza, insomma dedicandosi personalmente alle mansioni del suo incarico, rifiutando la distanza dalla gente e quindi toccando con mano la realtà del quotidiano.
Ci voleva, un papa così, in questi anni di virtualizzazione dell'esistenza, tra amori virtuali, politiche virtuali, preghiere virtuali, povertà reali. Oggi il Pontefice, anche in vista della Santa Pasqua, ha parlato a una parte di italiani particolari, i detenuti del carcere minorile di Roma di Casal del Marmo, a cui si è rivolto con queste parole: "Gesù insegna ad "amarci l'un l'altro", e io "lo faccio di cuore perché è il mio dovere: come prete e come vescovo devo essere al servizio di voi". Cercando poi di parlare ai ragazzi della grande importanza del mutuo aiuto e della reciproca sopportazione anche nelle difficoltà.