Opzione Donna: estesa la Legge Fornero
Novità positiva per le donne che lavorano e che sono nate prima del 1958 primo trimestre, proprio oggi il Governo ha approvato il decreto per cui è possibile per le donne fruire di Opzione Donna, che comporta una penalizzazione dal 18 al 27% ma consente di andare in pensione anticipatamente (adatto alle donne che in Busta arancione hanno un preventivo di pensionamento con una pensione medio alta).
Venerdì la legge sarà esaminata per il licenziamento. Questo è il frutto della Legge Fornero, che consente a chi ha maturato i requisiti di fruire della pensione anticipata. Rimasta in essere anche la finestra pensionistica.
Il tutto è stato esaminato nella notte di mercoledì in Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati, sarà discussa in aula prima dell'ultimo fine settimana del Referendum che si tiene il 4 dicembre prossimo.
Opzione donna, come avevamo scritto tempo fa, consente sia alle lavoratrici dipendenti che alle libere professioniste di lasciare il lavoro al conseguimento dei requisiti e non solo al limite di età raggiunto, che per le giovani si avvia verso i 66 anni di età, premiando in sostanza chi ha iniziato a lavorare più giovane ed ha avuto continuità contributiva nell'arco della vita (MC).