Puzza un pò di "La grande bellezza" questa opera d'arte 'Dove andiamo a ballare questa sera?' delle artiste Goldschmied & Chiari, che hanno voluto reinterpretare, al Museion di Bolzano, gli anni '80, disegnati come periodo di consumismo, di festa, di politica socialista, di feste.
L'allestimento consisteva in una serie di bottiglie di spumante, sparse sul pavimento del museo, con cotillon e lampada a specchi, tipica delle vecchie discotece e club dell'epoca, con un effetto di banchetto abbandonato, un retrò che non c'è più, finito.
E le donne delle pulizie dell'azienda che pulisce il Museion, hanno a loro volta fatto la loro parte: convinte che si trattasse di immondizie, almeno questo è quanto è dato al momento, sapere, hanno rimosso il tutto pensando che fossero delle immondizie.
Così per un giorno il Museion è rimasto senza allestimento, ha risposto con ironia, pensando che l'effetto sortito sia in realtà segno evidente di successo. Che dire, una trovata pubblicitaria?
Certo l'allestimento, che vi proponiamo, ha un che di già visto, richiama il film di Paolo Sorrentino, l'uomo che non rinuncia agli anni '80 e neanche ai '90 e ai 2000, ma li vive in mezzo alle generazioni che si consumano e, appunto, lasciano i resti di un banchetto terminato, fino a che qualcuno non decide che è tempo di chiudere e rimuove tutto, riportando come il Langoliere, il refuso al vuoto ideologico. Significativa. Anche la over performance.