Giorgio Calabrese, nutrizionista, ci spiega precisamente che cosa dobbiamo fare per aiutare i nostri giovani ad affrontare con grinta e con carattere ben disposto gli esami di maturità. Secondo recenti studi, infatti, non solo lo studio, ma anche lo stato di salute psico-fisico e la prestanza emotiva, hanno la loro importanza bilanciata per arrivare ad ottenere dall'esame di maturità, in questo caso, il massimo risultato con lo sforzo proporzionalmente minore.
PAUSA STUDIO: si tratta di una pausetta da fare a metà mattina e a metà pomeriggio, per la quale gli esperti hanno decretato un buon Si'.
COLAZIONE: va fatta sempre e in ogni caso puntando su zuccheri, che mantengano alta l'attenzione del giovane, non scordando di aggiungere della frutta.
STOMACO CHIUSO: se si manifesta questo disturbo, causato per la maggiore dall'ansia, si deve cercare di fare in modo di riprendere la normalità, prima di buttarsi a capofitto nello studio.
GELATO: è rimbalzata su tutti i media la notizia per cui il gelato e il calcio fanno bene prima degli esami .. si tratta di appagamento .. per cui al ragazzo vanno dati dei segnali positivi, ad esempio il gelato e lo sport sono due segnali, che servono per dare una pausa con positività.
FAME NERVOSA: anche in questo caso, evitiamo l'abbuffarsi, perché la sonnolenza è cattiva compagna del buono studio.
SONNOLENZA: di conseguenza limitiamo il caffé, che mantiene svegli, ma nel contempo causa nervosismo.
ESAME: prima dell'esame serve mangiare, anche se lo stomaco stringe, zuccheri e cereali con frutta, portare in aula acqua o the freddo che servono per dissetarsi ma anche per sentirsi meno infelici durante le prove.
Un piccolo particolare: per riuscire bene, serve anche metterci un pochino d'impegno e studiare!!