Chi intende guidare un ciclomotore deve essere ben informato sulle norme di circolazione. Esaminiamo le principali.
•I ciclomotori devono essere muniti di targa a 6 cifre, certificato di circolazione, bollo e assicurazione.
•Il conducente deve indossare un casco di tipo omologato, correttamente allacciato.
•Anche se il ciclomotore è omologato per due persone, per poter trasportare un passeggero occorre che il conducente sia maggiorenne e munito di patente di categoria AM o superiore; anche il passeggero è tenuto a indossare il casco di protezione.
•I ciclomotori possono circolare su quasi tutte le strade cittadine, mentre non sono ammessi su autostrade, superstrade e ovunque sia espressamente vietato con un cartello di divieto di transito oppure con limitazioni a determinate classi di cilindrata. Non possono inoltre circolare all’interno delle aree pedonali, sui marciapiedi e sulle piste ciclabili.
•È vietato trainare altri veicoli, così come farsi trainare.•Il conducente deve stare seduto in maniera corretta, con le gambe e le braccia libere di muoversi, e deve tenere entrambe le mani sul manubrio, salvo in caso di segnalazioni.
•È vietato guidare sollevando la ruota anteriore.
•È vietato procedere a zig-zag per superare veicoli fermi o che procedono lentamente.
•È vietato sorpassare nelle curve, sui dossi, in prossimità degli incroci, quando un veicolo è fermo per consentire l’attraversamento ai pedoni e quando un tram è in sosta alla fermata.
•È vietato alterare le caratteristiche del ciclomotore, così come guidare ciclomotori con caratteristiche diverse rispetto a quelle indicate sul libretto di circolazione.
•Chi guida un ciclomotore deve rispettare la segnaletica e il Codice della Strada al pari dei conducenti degli altri veicoli. In particolare deve mantenersi nella parte destra della propria corsia e, se intende svoltare, deve segnalare tempestivamente la manovra. Quando si immette nel traffico (per esempio, uscendo da un parcheggio), deve dare la precedenza ai veicoli in transito.