Alla Scuola Pubblica il Ministro Moratti ha riservato finora solo tagli , nei prossimi tre anni il personale scolastico (insegnanti, bidelli e amministratori) sara' ridotto drasticamente e per adeguarsi alle norme di sicurezza per quanto riguarda gli edifici scolastici ogni comune dovra' autofinanziarsi.
Nel mio paese di 6000 abitanti circa, abbiamo fatto fronte a grossi problemi per l'inserimento nella Scuola Materna. Su 49 domande di iscrizione, solo 21 sono state accolte quindi sono rimasti in lista d'attesa 28 bambini. Mancano le aule e le insegnanti. Per far fronte al bisogno di aule il Preside della scuola ha deciso di sistemare la Segreteria Scolastica, ma per quanto riguarda l'insegnante la cosa si fa piu' difficile. Bisognera' quindi rivolgersi alle scuole Private pagando una cospiqua differenza di retta mensile. Noi mamme abbiamo cercato di risolvere le cose con una raccolta di firme, presentando poi reclami al provveditorato degli studi che ci ha risposto di attendere fino agli inizi di aprile non dandoci pero' molte speranze. Con la nuova riforma Moratti, la situazione peggiorerebbe perche' ci sarebbe un aumento di iscrizioni. Mi chiedo che senso abbia fare una riforma non finanziata e se i tagli che tanto chiedono non si possano fare a tutti quei parlamentari con stipendi 10 volte maggiori dei nostri.