L'Italia, per la instabilità climatica e per una gestione del territorio non sempre corretta, è soggetta a un forte dissesto idrogeologico che annualmente porta alia distruzione di insediamenti abitati e provoca numerose vittime.

Uno dei fattori importanti del dissesto idrogeologico è costituito dall'erosione che, pur essendo un fenomeno naturale, può essere accentuato dai comportamenti dell'uomo. L'origine degli eventi erosivi può essere di diversa natura: agenti chimici, biologici o l'azione dell'uomo. Tra le azioni erosive, la formazione dei calanchi, presenti in molte zone d'Italia, assume un’importanza rilevante. Anche l'erosione costiera è molto diffusa e porta, come conseguenza, a continue modifiche delle coste con la perdita di spiagge e lesioni ai manufatti vicini alle zone costiere.

I torrenti sono caratterizzati da una portata non costante, per cui si verifica l'alternanza di periodi di secca e di piena, generalmente nei mesi autunno-primaverili durante i quali si possono avere processi torrentizi che inducono trasformazioni all'ambiente circostante, danneggiando spesso in modo grave i manufatti coinvolti nel fenomeno.

Durante la vita di un corso d'acqua possiamo distinguere diverse fasi: una fase di sorgente, una di giovinezza, quella di maturità e, infine, la fase di vecchiaia; l’attività fluviale sull'ambiente può riassumersi nell’erosione, nel trasporto e nella sedimentazione dei materiali a seconda della forza dell’acqua.