Il Pontefice su Twitter: forse la voce più autorevole del web, a breve
Benedetto XVI nella giornata di ieri ha avuto il suo primo accesso ufficiale con un account Twitter in cui ha postato il primo cinguettìo sacro che ha rimbalzato in pochissimi istanti in tutto il mondo, segno dei tempi.
L'account del Papa è @Pontifex oppure @Pontifex_it e per chiacchierare virtualmente con il Papa sarà sufficiente avere accesso a Twitter.
In due giorni e poche ore i seguaci sono andati verso i 2 milioni di persone. Non sono mancate le polemiche e gli sfottò con hastag #faiunadomandaalpapa che per di più in parte sono stati inabissati dagli apprezzamenti.
Da tempo il Papa aveva preannunciato il suo sbarco ufficiale personale su internet, dopo che erano stati aperti gli account ufficiali del Vaticano, tuttavia il primo tweet di un pontefice merita attenzione.
Nonostante la poca inziale dimestichezza con il mezzo il Pontefice ha assicurato per voce di Greg Burke, consulente per la comunicazione della Segreteria dello Stato del Vaticano, che le parole saranno tutte sue, quindi anche le benedizioni saranno originali e assolutamente valide ai fini religiosi degli internauti fedeli e credenti.
Il primo messaggio è stato: "Dear friends, I am pleased to get in touch with you through Twitter. Thank you for your generous response. I bless all of you from my heart." che tradotto in italiano sarebbe: "Cari amici, è con gioia che mi unisco a voi via twitter. Grazie per la vostra generosa risposta. Vi benedico tutti di cuore." Forse tra tutti gli account del mondo quello che ha avuto più aspettative e più attese, probabilmente anche il più seguito.
Riusciranno i magici server della rete a tenere testa al Pontefice e ai suoi fedeli?
Se la rete è un reale strumento di democrazia, a guardare dalla molteplicità delle nazioni dei fedeli e dalla crescita esponenziale del mezzo, papa Benedetto XVI rischia di diventare la voce più autorevole del mondo.