Si può fare qualcosa per combattere le stragi del sabato sera? Quanto conta l’educazione stradale per arrivare a coprire il rischio attraverso le attività di prevenzione? Ne abbiamo parlato con Gabriella Pedroni, istruttrice di scuola guida presso il centro “Green Driving Academy” una scuola che insegna la guida sicura e che si occupa di formare persone in grado di gestire le automobili nei momenti di pericolo: strade bagnate, percorsi difficili, alte velocità, incidenti o ostacoli imprevisti.

Gabriella Pedroni fa questo lavoro insieme a Stefano Nadalini, entrambi provengono da una esperienza nelle corse, sono piloti della Formula 3000 e corrono per i campionati di velocità in montagna: dalla loro esperienza tutta curve e servosterzo si impara a guidare bene, cioè si impara a guidare sapendo di avere in mano un mezzo che dipende dal guidatore nella misura in cui il guidatore conosce anche la tecnica e la geometria del guidare.

Si possono evitare gli incidenti stradali e se sì come? “Si può arrivare a una guida sicura” lo afferma con certezza Gabriella “a guidare si impara cominciando la educazione stradale fin da piccoli, noi siamo i primi in Italia ad avere proposto dei corsi di formazione, con rilascio di attestato, ai bambini in modo che comincino a conoscere la macchina e a sapere che cosa vuol dire guidare”.

Come funzionano i corsi? “All’inizio si fa una preparazione tecnica, si spiega come si guida e che cosa succede in curva, in sterzata, in strada, si spiega che guidare non significa saper portare una macchina ma saperla gestire, poi c’è la prova pratica, rilasciamo l’attestato per chi ha fatto il corso”.

I corsi della “Green Driving Academy” non sostituiscono ancora la Scuola Guida, ma in questo momento sono accreditati presso la Provincia di Trento, per ostruire un vero e proprio Centro per la guida sicura e sono in attesa di essere riconosciuti dall’ACI come corsi effettivi anche per il recupero punti della patente.

Le attività formative per imparare a guidare in sicurezza sono gestite dalla Driving Academy attraverso il veicolo delle scuole, cioè raggiungendo i bambini con il cart e i pre adolescenti, insegnando in questo modo il potere di un “pilota” sul mezzo e quindi insegnando a guidare in tutta sicurezza.