Scrivere sui social ha reso tutti quanti estremamente sintetici. Un dono che, in realtà, pochi possono vantare nella realtà e negli incontri a tu per tu, ma il bello di internet è proprio questo.
Altra cosa impossibile da ricreare nella realtà è il rispondere con le "emoticon", dai semplici smile basati sui "due punti, trattino e parentesi chiusa", ora esistono veri e propri personaggi: il gatto grasso, la scimmia, Snoopy e chi più ne ha più ne metta!
Un modo simpatico e veloce. Eh, già. Tutto deve essere veloce e immediato, ma si deve star bene attenti a non perdere il proprio umore e a segnalarlo agli altri con dovizia di particolari. Particolari pre impostati e valutati in maniera asettica, ben lontano da noi e dalle nostre emozioni. Il bello o, il brutto di mettere un'emoticon nel proprio testo o di rispondere solo e direttamente con un'emoticon sta proprio in questo: si affida il proprio sorriso a un algoritmo.
Va bene che lavoriamo di continuo e che questo è uno dei metodi più efficaci ma, a onor del vero, sarebbe sempre preferibile proporre il proprio sorriso in prima persona, emoticon, in fondo, altro non è che un neologismo in cui c'è anche la parola emotion!!
Ph. Internet