Care lettrici, a chi di voi, almeno una volta nella propria vita, non è capitato di dover presentare un curriculum per poter essere assunta? Il curriculum vitae è infatti il primo documento che ci viene richiesto quando cerchiamo di entrare nel mondo del lavoro; è una mappa completa delle nostre esperienze, una sorta di disegno stilizzato in grado di dare a chi lo legge un’idea precisa della persona che si intende assumere. Purtroppo però non è facile descriverci in una pagina e per questo a volte si possono commettere errori che pregiudicano un successo finale. A me l’arduo compito, quindi, di darvi alcuni consigli utili per stilare questa importante presentazione di voi, sperando di aiutarvi verso i piccoli successi che sicuramente meritate.
Per prima cosa sono necessari i dati anagrafici (nome e cognome, indirizzo, data di nascita, recapito telefonico…), che devono essere elencati in modo chiaro e sintetico. Non dimenticate poi il vostro percorso scolastico: scrivete le scuole frequentate e i risultati ottenuti. Infine la parte più importante: precedenti esperienze lavorative, interessi e conoscenze personali.
Concentrate su questo punto la vostra massima attenzione. Non siate mai eccessivamente sintetiche, il curriculum deve parlare al posto vostro e quindi deve esprimere ciò che siete. Non fate dei vostri lavori precedenti una mera elencazione oggettiva, chi lo legge avrebbe l’idea di una persona poco motivata, che ha lavorato tanto, ma che ha amato poco le cose che ha fatto.
E se non avete vere e proprie esperienze lavorative, non gettate la spugna. È di certo avvantaggiato chi ha già praticato lo stesso tipo di lavoro, o che comunque si è occupato di attività affini. Ma ogni cosa può essere fonte di esperienza, anche la sola passione. Chi l’ ha detto che praticare un lavoro per vent’anni vuol dire necessariamente farlo bene?!
Un ultimo consiglio, non dimenticate, se avete conoscenza di una o più lingue straniere, di riportarlo sul vostro curriculum e di specificare il grado di conoscenza.
Un in bocca al lupo a tutte voi, attaccatevi al computer e scrivete qualcosa di semplice e che non sia estremamente lungo…negli eccessi, care amiche, non si trova mai la perfezione!