Contro il caroprezzi si diffondono nelle piazze i "Mercati contadini"
Sta riscuotendo successo, in tempi di crisi economica, la vendita diretta dei prodotti ortofrutticoli da parte dei produttori agricoli.
L’iniziativa, che nella maggioranza dei casi, è partita dalla CIA (Confederazione Italiana Agricoltori), è finalizzata ad assicurare al consumatore prodotti freschi ed a prezzi bassi, con un risparmio del 30-40% sulla spesa.
La filiera corta è una valida alternativa per fronteggiare il caro-prezzi, come si è potuto constatare dal successo ottenuto dai “mercati contadini” in diverse città. I cittadini avranno la possibilità di effettuare gli acquisti direttamente dai produttori agricoli scoprendo i vantaggi economici e della qualità offerti dal rapporto diretto produttore-consumatore.
Sulle bancarelle è possibile acquistare,oltre agli ortaggi, alla frutta e alla verdura, anche prodotti trasformati quali: olio extra vergine di oliva, miele, marmellate, formaggi, mozzarella di bufala.
Ognuno potrà conoscere, attraverso un’informazione dettagliata e mirata, i vantaggi che derivano dalla filiera corta e, di sicuro i mercatini conquisteranno una certa stabilità sulle nostre piazze.
Il mercato contadino non rappresenta un’alternativa penalizzante del commercio tradizionale per l’offerta limitata dei prodotti provenienti direttamente dalle aziende agricole.