Bussa alla tua porta con passi lenti e quando se ne va lo spirito rimbomba...
L'amicizia è un modo di essere, di pensare, un modo di condividere. L'amicizia è un atomo del nostro corpo, parte irrunciabile dei nostri geni, frazione ancora non individuata del dna.
Lascia il solco come un fiume, corrode i margini del nostro ego, trasporta fino al mare ciò che non ci appartiene più. E se un giorno si prosciuga la terra diventa arida e alla luce del sole manca il riflesso nell'acqua.
Un amico ti culla con se'. Ti segue quando non lo sai. Non comanda e non obbedisce, ma ti sta accanto per guardarti. Sorride al tuo posto quando vinci, ti incoraggia se perdi. E con serenità l'amico si lascia coccolare, ascolta i tuoi pensieri e, pur se non li accetta, li sa comprendere. E così le ore passano veloci, tra gli amici e in attesa di nuove amicizie. Perchè l'amicizia è il sentimento più cristallino e incorruttibile che l'uomo abbia provato, un qualcosa che non esige spiegazioni e che non ha bisogno di nessuna dimostrazione. E lontani chilometri non ci si può dimenticare di un amico. E non lo si può tradire. Basta un pensiero, una parola per dire che ci sei, che non ti sei dimenticato di lui.
Chiama chi ti manca, mandagli quella vecchia mail che da tempo hai lasciato nella cartella delle bozze... E un giorno ti ringrazierà per questo, come oggi posso ringraziare i miei amici e fra tanti, ma unico nella sua specie, il caro De Bellis (lettere maiuscole, mi raccomando, un amico va trattato con i guanti d'argento!), più che un compagno di studi, un compagno di vita.
Spero che i miei articoli ti tengano compagnia in queste bollenti giornate di metà luglio e per questo mi sembra più facile dirti che, se nel mio piccolo posso aiutarti, sarò felice di esserti amica...