Addio Benedetta, ragazza determinata e coraggiosa, piena di vita, d'amore e di tenacia, addio! Hai lasciato la casa paterna poco più che bambina, già matura e determinata a camminare da sola. Volevi sfidare il mondo con il tuo zainetto in spalla, zainetto pieno di speranza per il futuro, ricco di voglia di costruirti un avvenire con tutte le tue forze e c'eri riuscita.
Ormai il futuro sembrava sorriderti, il lavoro, le amicizie, l'amore... Addio, Benedetta, martire di una guerra assurda, combattuta contro gli innocenti, contro chi non ne sa niente e desidera solamente la pace, contro chi ama costruire e non distruggere.
Addio, Benedetta, addio alle tue speranze, al desiderio di formarti una famiglia, di guardare diritto avanti a te senza esitazioni.
Ti hanno costretta a lasciare tutto giovanissima, a lasciare i tuoi cari, da un momento all'altro senza permetterti neanche un ultimo saluto ai tuoi familiari, all'uomo che stavi per sposare, condannata a morte senza possibilità di difesa.
Come tutti i giorni sei uscita di casa ma per non tornarvi più, con lo zainetto in spalla pieno di tutte le speranze, le gioie, i dolori, le delusioni, i successi, le paure che in un istante sono volate via insieme a te. Addio a Benedetta e a tutti coloro che senza volerlo si trovano sulla strada di chi disprezza la vita propria e quella degli altri...non vi scorderemo, siete i martiri di questa subdola guerra combattuta contro la gente comune.