E va bene, ho letto 50 sfumature di grigio: sono la donna media, sono caduta nella trappola della mammina porno-scrittrice con tutte le scarpe ma la colpa è solo di questa maledetta curiosità, ma perché noi donne siamo così curiose? Si, lo ammetto, non volevo comprarlo , né leggerlo, ma poi anche io sono caduta in questa trappola pubblicitaria, in questa corsa alla curiosità ed eccomi qua a scrivere le mie impressioni. Quest’estate al mare, ero stesa sul mio lettino con il mio bel libro tra le mani (che non aveva nulla a che fare con le sfumature) e guardandomi intorno mi sono accorta che a distanza di cinquanta metri almeno una decina di persone di persone stavano leggendo le varie sfumature! E mi son detta “ ma che c’avrà mai questo libro? Ma perché sta vendendo cosi tanto? Sarà merito di una accurata trovata pubblicitaria o sarà davvero un libro meritevole?” . La prima cosa che ho fatto è andare a vedere il prezzo, mmh…. Costa non poco per un libro del genere e allora mi sono messa alla ricerca su internet e ho trovato una persona che lo vendeva a 3 euro, beh, si, buttiamo questi 3 euro e tentiamo! L’ho finito di leggere proprio ieri sera.
A parte il lato torbido di lui che vuole dominarla e lei che non vuole fare la sottomessa e lo fanno in ogni dove e in ogni come, non c’è nulla di diverso da un Harmony vecchia maniera.
L'autrice ha messo nel pentolone con sapiente audacia tutti gli ingredienti giusti per costruire a tavolino quello che tutte le donne vorrebbero,tutto corrisponde: lei inesperta, candida come un fiore di loto, dai principi e dai valori solidi come granito, lui miliardario, tutto quello che tocca diventa oro, dio del sesso, seduttore insaziabile e fantasioso, potente, jet privato pilota di elicottero, suona il piano come un Dio, e' geloso, premuroso, la vuole, vuole Anastasia con tutte le cellule del suo corpo, bravo proprio in tutto ma triste, tormentato, un passato difficile che lo ha portato ad essere una specie di sadomasochista in cerca di salvataggio,bisognoso di coccole, un cucciolo da salvare. Basta sfiorarsi, uno sguardo, per far crollare tutte le loro certezze.
Ed io mi sono divertita, alla fine ci ho pensato su e pur rendendomi conto di quanto irrealistica sia la storia questa parodia di sesso estremo mi ha appassionato. Dai su a chi non piacerebbe conoscere Christian Grey?
Ciò che rende questo libro così popolare, molto spesso involontariamente comico, per tornare a un tema a me caro, è che nonostante i mille amplessi estremi è tutto molto simile a una favola, a una fantasia erotica trascritta.
La storia è un frappè di Pretty woman, Twilight e tutti gli Harmony della storia, del resto è la stessa scrittrice a dichiarare di non essersi inventata niente ma di aver “rimaneggiato” storie e personaggi di moda.
La mia impressione è che tutte le volte che l’autrice si rende conto di andare troppo oltre, che quello che sta scrivendo, non solo non potrebbe mai succedere veramente, ma avrebbe delle conseguenze ben diverse da quelle che lei mette in scena, fa succedere qualcosa che invece riporta il piano della narrazione nel mondo reale o quantomeno in un mondo verosimile.
In questo è molto brava, bisogna dargliene atto. Riuscire a far passare allucinanti pratiche sadomaso come il necessario e terapeutico hobby del protagonista incapace di amare, non è da tutti. Senza contare poi che Christian è uno stalker mica da ridere: la pedina costantemente o sa dove si trova, intercetta le sue telefonate e si fa trovare senza invito in luoghi remoti che non dovrebbe conoscere.
Anche in queste occasioni limite, la protagonista, invece di chiamare le forze dell’ordine, prende atto di queste sue ennesime “stranezze” e accetta di buon grado, dopo tutto lui vuole solo vederla… davvero ottimo… L'autrice non sara'certo da premio nobel, ma sicuramente e'un genio del marketing narrativo!! Ha fatto tutto, tra l'altro, senza sostegno iniziale delle case editrici. In ogni caso e' il mercato che decide il successo di un libro come di ogni altro evento oggi, quindi mi sembra che non ci siano dubbi al riguardo. Anche se costa fatica ammetterlo, il merito di questa autrice e' quello di aver capito cosa sognano le donne, di averlo scritto e di averlo trasformato in business.
Del resto è vero una cosa: il personaggio femminile si innamora di un uomo bello, ricco e tenebroso. Quello maschile di una donna bella, intelligente ma normale. Forse solo, più di carattere delle altre, motivo per cui un uomo ricco e di successo, può decidere di avere una storia vera..Perchè evidentemente il fatto che sia ricco lo rende cmq affascinante e interessante.!!! In fondo però è la verità... Non si tratta della solita storia "due cuori e una capanna"!!! ma della classica storia moderna. anzi per certi versi la scrittrice mostra i tratti distintivi delle storielle attuali con l'unica differenza che nella realtà le storie finiscono per cazzate e la donna se ci riesce, cerca di estorcere all'uomo ricco più soldi possibile
“50 sfumature di Grigio" ha i suoi pro e i suoi contro, dipende tutto dallo spirito con cui si inizia a leggerlo. Io ho letto il primo libro di volata, perché coinvolta dall'intensità sessuale e dalla passione dei due protagonisti: mi piaceva proprio perché fisico, fantasioso e potenzialmente irreale (non avevo altre aspettative: doveva essere stuzzicante, nulla più).
Ho iniziato il secondo e.. sono rimasta delusa. Mi è sembrato il tentativo maldestro di trasformare un romanzetto leggero, senza pretese, ma stimolante, in qualcosa di più profondo. I due protagonisti sembrano voler apparire profondi, sofisticati e tormentati. Anastasia, la protagonista, racchiude in sé, tutte le caratteristiche irritanti, irrazionali e fastidiose del genere femminile (tanto per dirne una, ama Christian, ma lo vuole cambiare, ergo: sta con lui solo perché è figo, ha i soldi e fa sesso a meraviglia, come se leggesse nel pensiero.. della sua personalità, del suo essere, non gliene può fregar di meno: lui deve diventare come vuole lei); Mr Gray, invece passa, pressoché istantaneamente, da Uomo-Che-Non-Deve-Chiedere-Mai con clava e frustino a uomo Pucci-Pucci disposto a rivalutare e sconvolgere tutta la sua vita in nome di... di... a dire il vero non si sa: Ana è talmente insipida che, al di la del suo aspetto e della sua incapacità di non mordersi il labbro, nulla mi viene in mente. Insomma... un flop caratteriale senza precedenti. Il tentativo poi di affibbiare a Christian un passato tumultuoso è semplicemente patetico.
Il modo in cui si cerca di rendere "affascinanti" certi trascorsi e vissuti, fa semplicemente accapponare la pelle... senza contare che chi ha realmente visto o subito violenze di certo non può che trasalire di fronte a tanta superficialità.
Concludendo, il mio parere è il seguente: leggetelo, magari in coppia, se volete divertirvi a fantasticare su qualcosa di erotico, piccante, un po' fuori dagli schemi, ma comunque leggero, scorrevole e non esagerato. Evitatelo se invece cercate una trama credibile, personaggi da amare e una lettura con un senso.
La morale del libro alla fine rassicura, è molto veritiera: il sesso senza amore stanca, naturalmente stanca la donna, l'uomo andrebbe avanti così ad oltranza.
Nicla