La padella come un forno: cotture a vapore e altre strategie
La padella come un forno: cotture a vapore e altre strategie
Cucinare più alimenti in contemporanea aiuta per evitare un consumo eccessivo di gas e di energia elettrica. Sembra scontato dirlo, ma con la crisi economica si sono presentati i conti nelle famiglie italiane anche in tema di cucina. E' emerso infatti che spesso il nostro stile di cucinare è troppo superficiale, in questo modo si va a compiere un'operazione quotidiana che può avere parecchie dispersioni di calore e di energia che possono essere evitate.

Un tipico esempio è il problema del tipo di cottura: ci sono pietanze, come surgelati e legumi, che cotte direttamente comportano più spesa che non elaborati prima della cottura. Lo scongelamento naturale dei congelati e l'ammollo dei legumi, ad esempio, risparmia 5 minuti sulla cottura dei primi e ben 30 minuti sulla cottura dei secondi, o meglio se togliamo dal frigo il cibo un quarto d'ora prima della cottura e lo lasciamo scongelare, piuttosto che messo a frittura immediatamente, cuoce più in fretta e ci fa risparmiare, i legumi allo stesso modo se passano in ammollo, si cucinano in meno di un'ora, se li passiamo a cottura immediatamente obbligano a 30 minuti di bollitura in più.

Altro esempio tipico: i coperchi hanno varie caratteristiche, il primo errore di cottura che disperde calore e anche profumo del cibo è quello di usare coperchi che non sono adatti per misura alle pentole a cui sono applicati, mentre il coperchio termico è doppiamente utile per cucinare a velocità impensate, senza l'uso della pentola a pressione, che tuttavia è anch'essa una risorsa quando cuciniamo stufati e elaborati particolarmente difficili.

La cottura a vapore può essere un sistema per recuperare il vapore e cucinare simultaneamente il primo piatto con il secondo piatto, mentre l'acqua della bollitura del riso e della pasta consente di essere in piccola parte recuperata anche per la bollitura della verdura lessa o come acqua aggiuntiva al posto del brodo di dado classico per la cucinazione finale dell'arrosto o della carne in pentola con intingoli.

Infine ma non meno importante: per far bollire l'acqua spesso si impiega più tempo del necessario poiché dalla spina domestica esce una temperatura molto più bassa della temperatura ambiente, ci può essere una differenza anche di 12° C che si recupera in 2 minuti di gas sul livello di uscita massimo. Meglio attendere un paio di minuti per portare a una temperatura più simile a quella ambiente di 18/20° C. Ultimo consiglio: una volta portata ad ebollizione e una volta iniziata la cottura a temperatura il gas può essere abbassato a temperatura intermendia, cucinando con più naturalezza il cibo e risparmiando il consumo totale. Lo stesso vale per il forno.

Commenti
Non è stato pubblicato nessun intervento
DONNISSIMA.it © 2001-2024
Nota Importante : DONNISSIMA.it non costituisce testata giornalistica,la diffusione di materiale interno al sito non ha carattere periodico,
gli aggiornamenti sono casuali e condizionati dalla disponibilità del materiale stesso.
DONNISSIMA.it non è collegata ai siti recensiti e non è responsabile per i loro contenuti.