Per inquinamento luminoso, si intende una forma di inquinamento dovuta all’introduzione diretta o indiretta di luce artificiale nell'ambiente. Anche se lo sviluppo dell’illuminazione esterna ha portato a un indubbio miglioramento della sicurezza della vita durante la notte, l'eccesso di illuminazione è responsabile di molteplici effetti sia alla salute umana, che a quella di organismi animali e vegetali: numerosi studi, infatti, evidenziano che l'inquinamento luminoso ha effetti sui flussi migratori, i rituali di accoppiamento, la caccia e molti altri processi essenziali per la vita di piante, insetti e animali.
L’Italia, è il Paese industrializzato con la percentuale più elevata di territorio inquinato dalla luce artificiale a livello mondiale. Oggi, la prevenzione dell’inquinamento luminoso non è regolamentata da leggi a livello nazionale, ma alcune realtà locali (come alcune Regioni e città) hanno emanato norme in materia.
La luce artificiale è una minaccia per gli alberi che vivono in città. La diffusione luminosa nelle ore notturne altera la pigmentazione delle foglie, la sviluppo delle radici e nella ciclicità del riposo vegetativo delle piante. Nelle metropoli è comune trovare alberi che, piantati intorno a fonti luminose come lampioni, perdono le foglie solo nella zona d’ombra. Non solo, le foglie esposte alla luce sono più verdi e i fiori ha una forma differente