La falena Cyborg pagata dal Pentagono
Parliamo di insetti soldato:
Nel loro corpo infatti sono stati inseriti elementi elettrici che comunicano con i sensori e microcamere. Un equipaggio da “spia”.
La falena -Manduc sexta è stata modificata con nanotecnologia ed è in grado di trasmettere immagini. Nata da un esperimento accademico alla Cornell University,oggi è un progetto di ricerca finanziato dal Pentagono. L'insetto modificato grazie alla nanotecnologia, potrebbe infatti diventare un'ottima spia del servizio dell'intelligence elettronica, trasmettendo immagini e rilevando sostanze perfettamente minetizzato nell'ambiente.
A modificare la falena del tabacco è stato David Erickson,scienziato che si occupa di nanotecnologie “fluide”,cioè che fondono componenti elettronici e organiche.
Inserite nella larva di farfalla,permettono un collegamento elettrochimico tra il sistema nervoso dell'insetto e i componenti elettronici applicati in seguito,sensori o microcamere.
Da anni si studia la realizzazione di insetti-robot “spioni” come ragni o libellule,ma i costi sono alti, l'autonomia limitata e la maggior parte delle risorse viene impiegata per far muovere le creature elettromeccaniche come esseri viventi. In medio oriente si dotano scoiattoli e roditori di apparecchiature spia, in Cina lo si fa con i piccioni, ma in questi casi il protocollo è assente o relegato all'addestramento dell'animale.
Un cyberinsetto ha invece un doppio vantaggio: funziona di per sé, perché è vivo, e in più possiede alcune caratteristiche artificiali implementabili come la teleguida e l'inserimento di sensori.
L'Agenzia di ricerca del pentagono ,la Darpa,ha stanziato 2 milioni di dollari per avere entro il 2010 una falena ibrida:l'insetto dovrà essere portato via gps nei pressi di un obiettivo ,probabilmente militare ,con un margine massimo di errore di 5 metri, e da lì inizierà a inviare dati e informazioni.Tratto da Panorama Gennaio 2008