Un nuovo modello di filiera: Filiera Circolare

• L’economia circolare nasce in contrapposizione alla economia tradizionale definita lineare.
• Il sistema economico è trasformato da un sistema caratterizzato dal continuo spreco di risorse ad uno il cui sviluppo dipende dal riciclo delle risorse naturali secondo il principio ‘waste=food’.
• L’economia Circolare è il modello che sostituisce il principio ‘cradle to grave’ proprio del modello lineare per fare spazio al modello ‘cradle to cradle’.

Il modello di Economia Circolare ha riscontrato un grande successo in Cina. La Cina è una grande economia emergente che sta affrontando seri problemi collegati al processo di urbanizzazione e industrializzazione, con conseguente inquinamento ambientale. A livello istituzionale Cina è stato il
Paese precursore dell’uso dell’Economia Circolare nelle politiche ambientali.
La Cina è stato il primo Paese che ha adottato l’Economia Circolare come principio base del proprio sviluppo economico includendolo sia nell’11esimo che nel ‘Five Year Plan’.

La Commissione Europea ha adottato il testo Towards a Circular Economy: a zero waste program for Europe (EU, 2014) per stabilire un quadro normativo comune e coerente per promuovere la Circular Economy. In generale, il programma aveva lo scopo di:
1. estendere il ciclo di vita dei prodotti;
2. creare un mercato di materiali riciclabili;
3. Ridurre l’uso dei materiali non riciclabili;
4. Stimolare la riduzione e la differenziazione dei ricicli da parte dei consumatori;
5. ridurre I’emissione dei gas-serra e l’impatto ambientale

Closing the loop - An EU action plan for the Circular Economy
Tra gli obiettivi si annoverano:
1. Entro il 2030, un target per riciclare il 65% dei rifiuti municipali e il 75% dei rifiuti d’imballaggio
2. promozione di strumenti economici per ridurre l’interramento e lo smaltimento in discarica e supportare il riciclo dei prodotti e
3. Azioni reali per promuovere il ri-uso ed incoraggiare la sinergia tra imprese

Economia Circolare – I principi
Il quadro teorico dell’Economia Circolare si basa sulle cosidette ‘3R’:“riduzione”, “riutlizzo” e “riciclo”.
1. Il principio della “riduzione” si prefigge lo scopo di ridurre i materiali e l’energia che entra nei processi di produzione e consumo;
2. il principio del “riutilizzo” si riferisce all’estensione della durata dei prodotti;
3. il principio del“riciclo” si prefigge la riduzione dei rifiuti e la loro trasformazione in nuove risorse.