Smalto semipermanente, consigli per l’uso
Non è uno smalto comune e neppure un gel per la ricostruzione delle unghie, eppure ha il doppio vantaggio di durare di più e di essere anche facile da stendere, si tratta dello smalto semipermanente. Vediamo cosa occorre per una perfetta manicure fatta in casa: un gel di base, un gel sigillante, una lampada UV, uno malto semipermanente, lima e bastoncini per cuticole. Il primo passo è quello di preparazione delle unghie, dunque bisognerà rimuovere eventuali residui di smalto, spingere le cuticole verso l’esterno e limare le unghie a seconda alla forma che preferite. A questo punto si applica il Gel di base e si lasciano le unghie sotto la lampada UV per due minuti circa. Poi va steso lo smalto colorato semipermanente che dovrà essere altrettanto passato sotto la lampada, facendo attenzione a non far colare lo smalto per evitare grumi, dunque passatelo su tutte le unghie e polimerizzate per due minuti. Adesso si procederà con l’applicazione del Gel sigillante per rendere le vostre unghie super-brillanti.
Se applicato correttamente questo smalto può durare più di due settimane, al termine delle quali per rimuoverlo basterà procurarvi un solvente per smalto a lunga tenuta e un batuffolo di cotone idrofilo. Utilizzando la lima bisogna prima di tutto ripulire per bene le unghie rimuovendo lo strato superiore di smalto; non appena il colore apparirà opacizzato potete fermarvi e applicare su ciascuna di esse alcuni batuffoli di cotone impregnati di solvente, mantenendoli fermi per qualche minuto, o in alternativa potete versare il solvente in una ciotola e tenere le dita a bagno per una decina di minuti circa.
Passato il tempo necessario procedete nuovamente con la classica manicure e stendete sulle unghie un po’ di smalto trasparente, lasciando passare qualche giorno prima di riapplicare un nuovo smalto semipermanente.
Autore : Serena Petricciuolo
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